ASL Bari: integrazione di oltre 25mila ore per la Continuità assistenziale

L'accordo, attraverso i fondi residui 2018, consentirà a 70 medici un’integrazione di 27 ore mensili da destinarsi ad attività distrettuali

martedì 05 novembre 2019

Fimmg ha firmato ieri presso la Direzione sanitaria della ASL Bari il progetto “Medici di Continuità Assistenziale per le attività dipartimentali e distrettuali”, che attraverso i fondi residui 2018 consentirà a 70 medici un’integrazione di 27 ore mensili da destinarsi ad attività vaccinale, di informatizzazione, di medicina fiscale residuale riferita ai militari, di informazione e di counseling per l’utenza.
Inoltre, sarà garantita una postazione di continuità assistenziale sperimentale, che impegnerà 4 medici nel complesso circondariale penitenziario di Bari.

Per la selezione dei professionisti che parteciperanno al progetto, la ASL pubblicherà a breve un bando riservato prioritariamente a medici titolari a tempo indeterminato nel servizio di Continuità Assistenziale della ASL BARI a rapporto unico di lavoro. In subordine, potranno accedere al progetto medici titolari a tempo indeterminato di Continuità Assistenziale e titolari di Assistenza Primaria.

“Siamo particolarmente soddisfatti per l’approvazione del progetto di continuità assistenziale” - ha dichiarato Piero Drago, Responsabile Fimmg Continuità Assistenziale Puglia - “consentirà infatti di potenziare i servizi vaccinali all’interno dell’ASL di Bari e di portare avanti un progetto sperimentale di medicina penitenziaria come quello attivato l’anno scorso nel carcere di Bari. Inoltre, rappresenta un ulteriore passo avanti verso il ruolo unico della medicina generale che Fimmg Puglia si è impegnata a realizzare.”