Classi di priorità: introdotti nuovi controlli bloccanti infase di prescrizione

I controlli valutano se le prestazioni prescritte si riferiscono o meno ad un “primo accesso” e, per i primi accessi, la classe di priorità.

martedì 04 giugno 2019

Si pubblica la nota inoltrata dalla Regione Puglia ai Direttori Generali delle AA.SS.LL, delle Aziende Ospedaliero Universitarie e degli IRCCS pubblici e privati,relativa all'implementazione dei controlli bloccanti, ai sensi del Piano Nazionale Governo Liste d'Attesa (PNGLA) per il trienno 2019/2021.


Sulla base delle previsioni del PNGLA sono stati implementati nel sistema di accoglienza centrale (SAC) nuovi controlli, sia in fase di prescrizione sia in fase di erogazione, con la finalità di assicurare l’accesso alle prestazioni per classi di priorità, e favorire il monitoraggio dei tempi di attesa.    
È inoltre confermato l’obbligo, per il medico prescrittore, di indicare, per le prestazioni oggetto di monitoraggio nel PNGLA, se le prestazioni prescritte si riferiscono o meno ad un “primo accesso” e, per i primi accessi, la classe di priorità.

Per i dettagli si rimanda alla nota in allegato.

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