Sintesi del CPR del 8 giugno 2021

La FIMMG deposita una dichiarazione a verbale

mercoledì 09 giugno 2021

FIMMG PUGLIA in via preliminare evidenzia il contributo dato dalla Medicina Generale nella gestione dell’emergenza pandemica sul territorio e dei sacrifici che la categoria ha dovuto sopportare per solo spirito di servizio alla comunità e senso del dovere sobbarcandosi in alcuni momenti attività di competenza di altre componenti del sistema sanitario in evidente difficoltà operativa e funzionale. Tale attività in molti situazioni e contesti territoriali in maniera incomprensibile non ha visto la collaborazione proprio di quelle componenti anzi abbiamo assistito in molte situazioni ad azioni di non collaborazione e boicottaggio che in non poche situazioni hanno messo in discussione l’attività dei medici di medicina generale nella gestione clinica dei pazienti affetti da COVID a domicilio.

La Medicina Generale, in un momento di grande emergenza per la tenuta del sistema sanitario regionale ha accettato questo ulteriore impegno, sapendo di doversi fare carico responsabilmente di un ennesimo sacrificio, proprio per vaccinare quella parte di popolazione estremamente vulnerabile che solo i medici di famiglia, con lo strumento della medicina d'iniziativa, attraverso la chiamata attiva e la vaccinazione a domicilio, potevano e hanno raggiunto

I risultati sinora raggiunti dall’azione della Medicina Generale nella fase emergenziale sono il frutto di sacrifici sopportati esclusivamente per il grande senso di responsabilità della categoria verso i cittadini, ma certamente non ripetibili nella prospettiva di una fase ordinaria che chiederà alla Medicina Generale di farsi carico di un’altra emergenza silenziosa: la gestione dell’attività ordinaria attraverso una presa in carico responsabile di una domanda di salute dei cittadini della nostra regione.

Per tale ragione diventa oggi prioritario e pregiudiziale per FIMMG Puglia ritornare sugli impegni presi tra le OO.SS. e la Regione con la sottoscrizione dell’AIR del 5 marzo  2021 che ha previsto “la sottoscrizione, entro fine maggio c.a. di un nuovo Accordo Integrativo Regionale su cui basare il rilancio della sanità territoriale della Regione Puglia” che punti a realizzare in tempi certi il potenziamento strutturale e organizzativo dell’intera Medicina Generale con priorità per le risorse umane – personale di studio e infermieri - di supporto alla professione completando il processo avviato con l’Accordo Integrativo del 2007 (DGR 2289/07).

Premessa fondamentale e irrinunciabile a questo punto è dare attuazione immediata  all’Accordo sottoscritto in data 7 agosto 2020 che, nel consentire il superamento della fase sperimentale del modello CPT in questa regione, di fatto riavvia il confronto sul rilancio della sanità territoriale in questa regione e che deve tener  conto anche del  preaccordo sul modello di gestione della cronicità che la regione Puglia ha recepito con DGR 1935/2018  –PUGLIA CARE – GOVERNO DELLA DOMANDA E PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI 3.0.

Diventa necessario quindi l’assunzione di un impegno politico concreto, da parte della Regione, di apertura del tavolo contrattuale al fine di evitare il perdurare dello stato di agitazione della categoria.

DICHIARAZIONE A VERBALE

FIMMG Puglia ha depositato preliminarmente la dichiarazione a verbale allegata.

La Parte Pubblica ha preso atto e si è impegnata ad aprire il tavolo di contrattazione della Medicina Generale per il potenziamento della struttura e dell'organizzazione;

Green card: la Regione ha illustrato i processi informatici che consentiranno ai cittadini attraverso il sistema nazionale TS di scaricare la green card. FIMMG ha sottolineato comunque, rispetto alla necessità del rilascio ai cittadini che non fossero in grado di usare i sistemi informatici, che sarà garantita solo per quei pazienti vaccinati dai MMG;

118: è stato richiesto dalle OO.SS. alla Regione di farsi interprete in Commissione Salute della necessità di un Decreto Ministeriale che consenta ai colleghi in incarico nel 118 di non dimettersi per iniziare il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale in attuazione del decreto Calabria;

tra le varie ed eventuali la Regione ha presentato il progetto di gestione domiciliare dei pazienti Covid che prevede l'istituzione di una centrale operativa dedicata. FIMMG ha sottolineato che tale progetto ha bisogno di una discussione approfondita in CPR nel rispetto del ruolo della Medicina Generale che non alteri il rapporto esclusivo fiduciario della medicina generale con i cittadini.

Il tavolo è stato riaggiornato per martedì.

 

Bari, 08 Giugno 2021