Una guida spiega ai migranti come accedere al Servizio sanitario

Pubblicata la seconda edizione a cura dell'Istituto Superiore di Sanità

domenica 03 aprile 2016

Corriere della Sera

L' assistenza «solidale» si declina in molti I modi, anche aiutando i migranti -regolari e non - ad orientarsi nella nostra sanità con un vademecum. Realizzata dall'Iss, in collaborazione con il ministero della Salute, la guida è disponibile sul sito dell'Istituto  e fornisce informazioni puntuali sulle modalità di accesso ai servizi sanitari.

Nella guida viene ribadito che anche chi è privo di permesso di soggiorno ha diritto a ricevere «cure urgenti ed essenziali, ancorché continuative» nei presidi pubblici e accreditati di ogni Asl, come pure «prestazioni minime essenziali, quali programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva», per esempio nel caso si soffra di una malattia cronica o si sia sieropositivi. In particolare, vanno garantite prestazioni a tutela della gravidanza, della maternità, della salute dei minori; le vaccinazioni; la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive

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