Se il medico è un mestiere in trincea

Nuovo episodio di tentata aggressione contro una sanitaria dell'Ospedale di Cerignola

sabato 07 aprile 2018

La Repubblica

Una storia che si ripete. Col risultato che episodi come quello accaduto ieri nell'ospedale di Cerignola stanno ormai entrando nella normalità. Succede, del resto, in una Puglia che è la prima regione per l'aggressione ai medici nei presìdi assistenziali pubblici. Così ieri i carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari, un uomo che si è scagliato contro la dottoressa del pronto soccorso perché non sottoponeva a visita con urgenza il parente che aveva accompagnato per un malore.

Si tratta di Liborio Bubici, di 61 anni, con precedenti penali, di Orta Nova. L'uomo aveva accompagnato un parente in ospedale, ma al triage gli era stato comunicato che si trattava di un "codice verde". Accecato dall'ira, convinto che invece il parente fosse in condizioni gravi ovvero da "codice rosso" si è scagliato contro la dottoressa del pronto soccorso, soccorsa da una guardia giurata. Illesa la dottoressa, è andata male alla guardia giurata che ha riportato varie lesioni guaribili in 6 giorni. Sarebbe potuta andare peggio e non è una battuta perché, proprio in Puglia, è già accaduto qualcosa di peggio e irreparabile.