Anelli: “Ringraziamo il Presidente Mattarella per l’attenzione che dimostra verso la Professione medica"

40 anni SSN: la Fnomceo in udienza dal Capo dello Stato

venerdì 16 novembre 2018

16/11/2018 - Oggi pomeriggio alle 16 il Comitato Centrale della Federazione nazionale degli Ordini Dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo) sarà ricevuto in udienza dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Si concluderà così la due giorni che la Fnomceo ha dedicato alle celebrazioni dei 40 anni del Servizio Sanitario Nazionale, apertasi ieri con il Convegno “La conquista di un diritto, un impegno per il futuro” e che sta continuando questa mattina con il Consiglio nazionale, l’Assemblea dei 106 Presidenti degli Ordini dei Medici d’Italia, da poco iniziata con il ricordo di Francesco Scanu, il presidente dell’Ordine di Sassari deceduto il 20 luglio scorso.

“Gentile Presidente – si legge nella lettera rivolta dal Segretariato generale della Presidenza della Repubblica al presidente della Fnomceo, Filippo Anelli – mi riferisco alla Sua cortese lettera con la quale ha rivolto l’invito al Presidente della Repubblica ad intervenire alla Giornata di celebrazione del quarantesimo anniversario del l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale. Al riguardo, nel comunicarLe l’impossibilità di corrispondere positivamente alla sua richiesta a causa del quadro degli impegni presidenziali consolidati per quella data, La informo che il Presidente Mattarella  sarà lieto di riceverLa in udienza, unitamente a un delegazione della Fnomceo, venerdì 16 novembre 2018, alle ora 16, al Palazzo del Quirinale”.

“Ringraziamo il Presidente Della Repubblica Mattarella per l’attenzione che dimostra verso la Professione medica – afferma il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. Oggi pomeriggio il Comitato Centrale porterà il saluto di tutti i Medici italiani e il loro ringraziamento per il ruolo che svolge nel farsi garante dei principi costituzionali, e rappresenterà alcune questioni ancora aperte del nostro Servizio Sanitario Nazionale, che è  stato concepito come equo, sostenibile e solidale. In  particolare, si farà  portavoce della preoccupazione dei Medici per le disuguaglianze che affliggono il nostro Sistema sanitario, non permettendo la piena attuazione degli articoli 3 e 32 della Costituzione, sull’uguaglianza di tutti i cittadini e sulla tutela del diritto alla Salute”.