Più personale e forme associative per la Medicina Generale pugliese

Raggiunto l’accordo con la Regione Puglia

giovedì 20 ottobre 2016

Raggiunto mercoledì 19 ottobre l’accordo con la Regione Puglia sul riutilizzo dei fondi già stanziati per la Medicina Generale. Tornano ad essere così fruibili per le associazioni complesse e per l’assunzione del personale di studio dei medici di medicina generale oltre 6 milioni di euro. Potranno essere così assunti dai medici di medicina generale 1.000 collaboratori di studio oppure 600 infermieri, o potranno essere costituite 700 medicine di Super Rete oppure 500 medicine di Super Gruppo. Queste sono le possibilità che i medici di famiglia potranno cogliere e, a seconda delle caratteristiche orografiche dei territori in cui operano, potranno costituire nuove forme associative assumendo il personale di studio ossia collaboratori di studio e/o infermieri.

“Sono numeri importanti che completano il percorso di trasformazione della Medicina Generale pugliese che vedeva prima il medico di famiglia solo nel suo ambulatorio, mentre ora vede il medico di medicina generale stabilmente collocato in associazione con altri medici e affiancato da collaboratori di studio e infermieri”, ha dichiarato il dott. Filippo Anelli, Segretario Generale Regionale della FIMMG Puglia.

Lo sviluppo delle forme associative in Puglia ha superato la percentuale dell’80%. I medici di famiglia che si avvalgono della collaborazione degli addetti di segreteria superano oramai le 2.000 unità (su 3.300 medici), mentre gli infermieri presenti negli studi dei medici di famiglia sono circa 800.

Il nuovo accordo, fortemente voluto dalla FIMMG, consentirà di migliorare ulteriormente queste performance consentendo ai medici e alla Regione di adottare finalmente un modello condiviso per la gestione e il trattamento delle malattie croniche.

Bari, 20 Ottobre 2016