Bari, Calabrese (FIMMG): valutiamo impatto flat tax

Il timore è che, facendo i calcoli, qualcuno possa decidere di non proseguire l'attività, causando contraccolpi al sistema».

martedì 22 gennaio 2019

Per Nicola Calabrese , segretario provinciale della Fimmg la preoccupazione va oltre la possibile ingiustizia fiscale nell'applicazione della flat tax, innovazione che nel Barese potrebbe interessare a gran parte dei circa mille professionisti del settore. «Stiamo valutando l'impatto di una tassazione che introduce teoricamente una notevole agevolazione fiscale. Le soglie previste però potrebbero cambiare lo scenario. Mi spiego: a parte quelle che riguardano la libera professione (si pensi, ad esempio, alle ecografie svolte negli studi, ndr ), prestazioni in convenzione col Servizio sanitario nazionale sono fornite dai medici in cambio di un'indennità che incide fiscalmente. Il rischio è che in cambio di un vantaggio economico possano esserci delle ripercussioni (per dirne una, nella somministrazione dei vaccini, ndr ). Nel servizio di guardia medica, poi, solo per chi ha un contratto a tempo indeterminato c'è un regime fiscale simile alla dipendenza; per chi opera a tempo determinato, invece, c'è il regime fiscale in libera professione. Il timore è che, facendo i calcoli, qualcuno possa decidere di non proseguire l'attività, causando contraccolpi al sistema».

Fonte La Gazzetta del Mezzogiorno