Comunicazione EMA sul medicinale Zinbryta (sclerosi multipla): disposto il ritiro

Riportati gravi disturbi infiammatori a livello cerebrale avvenuti in Germania, tra cui encefalite e meningoencefalite

mercoledì 07 marzo 2018

L'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha raccomandato la sospensione immediata dell’autorizzazione all’immissione in commercio e il ritiro dei lotti dal mercato del medicinale Zinbryta (daclizumab beta) in seguito alla segnalazione  in tutto il mondo di 12 casi di gravi patologie infiammatorie del cervello, tra cui l'encefalite e la meningoencefalite. Tre dei casi sono stati fatali.

In allegato la Comunicazione EMA


[7/3/2018] L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha avviato una rivalutazione urgente del medicinale per la sclerosi multipla Zinbryta (daclizumab) in seguito a 7 casi di gravi disturbi infiammatori a livello cerebrale avvenuti in Germania, tra cui encefalite e meningoencefalite, e ad un caso avvenuto in Spagna.

Parallelamente all'avvio della rivalutazione, l’Azienda farmaceutica che commercializza Zinbryta (Biogen Idec Ltd) ha informato l’EMA della sua intenzione di ritirare volontariamente le autorizzazioni all'immissione in commercio del medicinale.

In allegato la Comunicazione EMA