D'Ambrosio Lettieri: medici di base. E' Vendola che deve rispondere della sua Puglia peggiore

BARI. “È quantomeno paradossale che in una regione dove il sistema sanitario è stato sistematicamente smantellato e depauperato, infilato nel vicolo cieco delle inefficienze e degli sprechi, ridotto al caos più totale, ad essere attaccati ed additati da chi ha creato questo disastro, e cioè il governo Vendola, siano proprio quelli che con grande sacrificio e senso di responsabilità, etica, deontologica e sociale, ancora riescono ad assicurare i livelli essenziali di assistenza ai cittadini pugliesi. Gli operatori sanitari, medici e paramedici, e, in questo caso, i medici di base, rivendicano non da ora il diritto a lavorare in una situazione dignitosa per sé stessi, dovendo offrire al meglio le proprie competenze professionali e supplire spesso alle carenze organizzative e strutturali per le gravi inadempienze del governo regionale, ma anche e soprattutto per i cittadini-utenti.

Al di là della questione delle trattenute sindacali, che mi auguro sia valutata nel merito con serenità, considerato che ci troviamo di fronte ad un rappresentante delle istituzioni che si è sempre definito il campione dei diritti dei lavoratori e del valore dell’attività sindacale - a meno che non pensi che questo possa essere riconosciuto solo alle sigle sindacali vicine alla sinistra - trovo piuttosto inquietante e ingeneroso il giudizio con cui il governo regionale liquida la protesta dei medici di base, annunciando le verifiche, quasi come fosse una ritorsione una cosa che invece dovrebbe essere normale prassi per un’amministrazione pubblica.

La verità è che a rispondere delle proprie gravissime responsabilità in merito ai danni provocati a cittadini e operatori con liste d’attesa sempre più intollerabili, ospedali chiusi a fronte di servizi territoriali inesistenti, opacità nell’amministrazione della cosa pubblica, gestione clientelare e fornitori ospedalieri al collasso, è proprio lui, il presidente della Puglia peggiore”.
Lo dichiara in una nota il sen. del PdL Luigi d’Ambrosio Lettieri, segretario Commissione sanità del Senato.