Campagna CRI "Non sono un bersaglio":

Unità di intenti e piena sintonia con FIMMG

giovedì 14 febbraio 2019

La FIMMG, nel contesto della campagna “Non sono un bersaglio” promossa dalla Croce Rossa Italiana, ospitata dalla Commissione Europea in Italia, ha individuato una opportunità, nella collaborazione con la più importante organizzazione umanitaria che incarna più di 150 anni di civiltà e valori di assistenza sanitaria verso i deboli e fragili di cui l’Italia è l’Europa ne sono portatori, per la sensibilizzazione della politica e della società civile sul tema della violenza nei confronti dei medici e del personale sanitario.
La Federazione dei Medici di Famiglia, già da tempo impegnata su questo fronte con numerose iniziative volte alla prevenzione degli episodi ed all’ottenimento di maggiori garanzie da parte delle Istituzioni per quanti ogni giorno si trovano a fronteggiare questo fenomeno dilagante, con soddisfazione ringrazia il Preside della CRI Francesco Rocca per quanto affermato: “Si parla molto spesso di ambulanza e pronto soccorso ma in realtà c’è tutto un lavoro quotidiano, silenzioso, della guardie mediche e dei medici di medicina generale che vivono il clima crescente di rabbia che all’interno del nostro paese sta montando”. 

I medici di famiglia, di continuità assistenziale e i medici dell’emergenza territoriale italiani, in prima linea e spesso soli o senza adeguato supporto da parte delle Istituzioni, vivono, infatti, da anni sulla propria pelle, giorno dopo giorno, gli effetti delle aggressioni psicologiche, verbali e fisiche perpetrate quotidianamente ai loro danni.

Riteniamo importante dare un valore istituzionale ad una collaborazione che è già in atto in numerose realtà, ove i volontari della Croce Rossa supportano quotidianamente l’attività dei medici di continuità assistenziale, mettendo a disposizione i locali per le visite ed accompagnandoli negli accessi domiciliari, e sono fianco a fianco dei medici di emergenza sulle ambulanze del 118 che presto si concretizzerà in un protocollo d’intesa tra FIMMG e CRI. 

In attesa di una tangibile dimostrazione di impegno da parte del Ministro e del Parlamento, dai quali ci attendiamo leggi adeguate, FIMMG, in tutte le proprie articolazioni si impegnerà a definire con Croce Rossa Italiana iniziative comuni di sensibilizzazione e contrasto del fenomeno.