Firma la petizione per salvare la formazione in medicina generale
Percorso formativo adeguato, cui si acceda per concorso. Adeguata disponibilità di borse di studio
sabato 23 febbraio 2019
Negli scorsi mesi è stato messo in atto un vero e proprio attacco alla
Formazione in Medicina Generale con molteplici e continuati tentativi di
dequalificare la formazione post-laurea.
È per questo motivo che Fimmg Formazione ha deciso di alzare la voce e lanciare
una petizione per opporsi con forza a queste pericolosissime iniziative. Si tratta di una
risposta necessaria di fronte all’ennesimo tentativo di proporre sanatorie-toppe
al problema della carenza di personale, invece che soluzioni strutturali
capaci di valorizzare e non dequalificare il percorso dei futuri MMG.
È infatti ormai indispensabile mettere la formazione dei giovani medici al
centro delle politiche sanitarie del nostro paese al fine di salvaguardare il
futuro dello stesso Servizio Sanitario Nazionale. Siamo stanchi dei tentativi del Governo di strumentalizzare le aspettative dei giovani
medici, esclusi dall’imbuto formativo, con proposte di formazione gratuita e
senza tutele mentre assistiamo continuamente al dirottamento dei fondi pubblici
in investimenti per la sanità privata.
Le sanatorie possono essere solo dannose, sia per
il Servizio Sanitario Nazionale, perché
non garantiscono un livello minimo di qualità dell’assistenza ai cittadini, sia
per i medici stessi, costretti a seguire senza remunerazione alcuna percorsi
formativi inadeguati perché privi di seria programmazione strutturale,
didattica e organizzativa.
Fimmg Formazione chiede pertanto con la petizione in corso:
· Una formazione retribuita e di qualità come unico mezzo per accedere alla professione;
· L’accesso ai percorsi di formazione, sia di specializzazione che di medicina generale, consentito esclusivamente ai vincitori di concorso pubblico sulla base del merito;
· L’aumento del numero delle borse di studio per la formazione post-laurea affinché ogni medico laureato possa completare il proprio percorso formativo ed entrare a far parte del SSN senza restare nell’imbuto del precariato a vita;
· Un maggiore investimento economico nel SSN adeguato a garantirne la sopravvivenza;
Qualsiasi soluzione alternativa rischia concretamente di aumentare incertezza, precariato tra i giovani medici e svalutazione del SSN.
Fimmg Formazione Puglia
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