«Sanzione a Marfella? È una scelta legittima scegliere dove curarsi»

Anelli su Rai UNO - In Italia due sanità diverse tra nord e sud

domenica 18 marzo 2018

Il ROMA di Napoli

«Gli indicatori di salute mostrano diversità tra le due sanità, quella del Sud e quella del Nord. Per questo il gesto del collega Martella diventa simbolico». Lo ha detto Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, nel corso della trasmissione "Uno Mattina in Famiglia", condotta da Tiberio Timperi e Ingrid Muccitelli. Al talk show Timperi ricorda la vicenda di Antonio Martella, oncologo del Pascale, che nei giorni scorsi dopo aver appreso di avere un tumore alla prostata, ha espresso la volontà di farsi operare a Milano, e non nella struttura dove lavora. Ma c'è chi ha giudicato questo comportamento deontologicamente scorretto. Comportamento per il quale sarebbe prevista una sanzione. Martella, nei giorni scorsi, ha dichiarato che la sua è stata «una scelta dolorosa, dettata non dalla sfiducia verso i miei colleghi che sono bravissimi ma perché in Campania troppi problemi organizzativi ostacolano l'assistenza». Ma Anelli, alla domanda del giornalista relativa alla legittimità della scelta di curarsi in un'altra regione, e sul rischio di una eventuale sanzione, risponde: «Credo sia una scelta legittima. Non è possibile comprimere in alcuna maniera il diritto del cittadino di scegliere dove curarsi. Questo vale per qualsiasi cittadino italiano ma vale anche per i medici». Per il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri «non ci sono dubbi. D'altra parte - prosegue - credo che la scelta del collega abbia un significato simbolico, molto importante, perché denuncia uno stato di sofferenza della sanità campana». Dunque il clamore che ha generato la scelta di Martella «è legato al fatto che spesso si ha un "amor di patria" e si sceglie di difendere le eccellenze che uno ha - sottolinea -Ma al di là della correttezza dei colleghi e della loro bravura, c'è anche da dire che i parametri di salute parlano chiaro».