Sabato 12 gennaio secondo incontro Scuola di Etica Pubblica

Competenza ed eticità: merci rare? La professionalità oggi.

venerdì 11 gennaio 2013

Scuola di Etica Pubblica

Si terrà  Sabato 12.01.2013 - presso l'Hotel Parco dei Principio (prolungamento Viale Europa - zona aeroporto) alle ore 9,00 l'incontro su, tema: Competenza ed eticità: merci rare? La professionalità oggi – Relatore il Prof. Walter Napoli

Cari colleghi, l’Ordine ha istituito, in collaborazione con l’associazione “Cercasi un fine”, una Scuola di Etica Pubblica rivolta agli iscritti.

Nel nostro, come in ogni altro settore con risvolti professionali di natura pubblica, l’etica è un tema cruciale, poiché alle conoscenze tecniche che caratterizzano la competenza di una professione aggiunge quelle regole e quei valori indispensabili per l’esercizio professionale nella società.
 
Il rispetto di quelle regole e l’adesione a quei valori conferisce al professionista autorevolezza e considerazione. Oggi, però, quelle regole e quei valori sono troppo spesso dimenticati da una società caratterizzata da forti carenze antropologiche ed etiche in grado di condizionare negativamente la stessa attività professionale.

Così, la coscienza di se e del proprio ruolo professionale, la relazione con gli altri e i rapporti con le istituzioni sono negativamente influenzati da approcci teorici inconsistenti così che l’esercizio delle responsabilità entra in crisi, le finalità istituzionali vengono perse di vista, la confusione aumenta nella vita istituzionale e la giustizia e il bene comune sono spesso negati.

La Scuola mira a fornire ai medici gli strumenti per riscoprire il senso etico della nostra professione in questa società. Il corso è biennale e gli incontri, sette per ogni anno, avranno cadenza mensile e si svolgeranno di sabato mattina. Per motivi didattici e logistici il corso è limitato a 70 partecipanti.
 
Le domande saranno graduate in ordine cronologico di arrivo. E’ ammessa l’iscrizione al corso esclusivamente attraverso il sito dell’Ordine (www.omceo.bari.it) cliccando sull’apposito link.