Pubblicato il Documento Programmatico AIFA - MMG, PLS e Farmacisti.

Scotti: bene il documento ora aspettiamo fatti concreti

mercoledì 08 agosto 2018

I medici di famiglia devono poter prescrivere farmaci che i pazienti possono attualmente ottenere solo dagli specialisti 

Il medico di medicina generale è uno dei principali attori della gestione dei farmaci a beneficio dei pazienti e, come erogatore di assistenza di primo livello, è direttamente implicato nella scelta appropriata e nell’utilizzo efficiente della maggior parte dei farmaci. 

A partire da questo assunto l’AIFA ha ritenuto di aggiornare il “Documento Programmatico Medicina Generale- AIFA”, già redatto nel 2013, ampliandolo all’ambito più ampio del Territorio, con il coinvolgimento dei medici di famiglia, dei pediatri e dei farmacisti. Così come per la precedente versione, ripresa anche dall’EMA, la FIMMG è stata anche in questo caso l’indiscusso punto di riferimento per tutti i relatori. Alla stesura della nuova edizione hanno collaborato per FIMMG: Fiorenzo Corti e Walter Marrocco (già coordinatore dell’edizione del 2012), insieme ad altri colleghi con il prezioso contributo del Farmacologo Prof. Mario Eandi.

 L’obiettivo, in attesa di una più qualificata presenza della MG negli snodi decisionali dell’AIFA, è quello di valorizzare le esperienze del territorio per l’appropriatezza e la sostenibilità del Sistema, passando anche per la prescrivibilità di farmaci innovativi attraverso l’uso dei Piani Terapeutici di ambiti di cura oramai consolidati come il Diabete, la BPCO, l’Osteoporosi e il trattamento con i nuovi anticoagulanti orali.

 L’accesso alle cure per queste patologie il cui accesso alle cure è un’esigenza di equità, non più derogabile, per i nostri pazienti.