Medicina: Disposto emendamento che integra studio e lavoro

Barilive. Orazio Rotunno - Restano irrisolte questione di tassazione su borse di studio e lavoro in orari extra

lunedì 03 dicembre 2012

Una piccola vittoria è stata conquistata in Senato a Roma. Il Senatore D'Ambrosio Lettieri ha presentato un emendamento finalizzato al miglioramento delle condizioni dei medici corsisti in Medicina Generale, tramite l'integrazione degli studi con attività di lvaoro presso uffici Asl e di medicina convenzionata.

Scadeva alle 18 dello scorso 28 novembre la possibilità di presentare nuove proposte al Ddl Fazio. Già delle modifiche erano state apportate in materia di sanità col Decreto Balduzzi. La situazione dei medici corsisti era ed è ancora critica: 800 euro di borsa di studio, peraltro tassati fra irpef e ed irap e l'impossibilità di svolgere la professione di "Medico di famiglia" prima della fine del corso di studi pari a 3 anni. inoltre, l'attività non può essere svolta nelle ore fuori dal corso.

Ebbene, grazie all'intervento del Senatore D'Ambrosio Lettieri, è stato disposto un emendamento che permette lo svolgimento degli studi parallelamente al lavoro presso Asl o attività di medicina convenzionata. Resta purtroppo irrisolta la questione relativa alla tassazione delle borse di studio, pesante per molti corsisti con a carico famiglia e casa, e dello svolgimento del lavoro in orari extra-corso.

Un piccolo passo in avanti è stato comunque fatto, sebbene non sia ancora abbastanza.

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