Ennesima aggressione a un medico di Continuità Assistenziale a Statte (TA)

Collega minacciata con la pistola da un uomo agli arresti domiciliari

giovedì 02 marzo 2017

Non accennano a diminuire gli episodi di violenza verso gli operatori sanitari della Continuità Assistenziale. Ancora una volta siamo costretti a commentare aggressioni continue nei confronti di colleghi.

La situazione è, oramai, diventata insostenibile e non più accettabile! Fino a quando dovremo continuare ad esprimere soltanto solidarietà e vicinanza ai colleghi vittime di episodi di violenza senza poter garantire loro sicurezza e tranquillità mentre operano a tutela della salute dei cittadini?

Fimmg Continuità Assistenziale Puglia da anni chiede con forza che sia garantita la sicurezza nelle sedi di CA. La Puglia è una delle regioni più colpite da episodi di violenza nei confronti dei medici di CA e non siamo più disponibili ad interloquire con il solito muro di gomma che continua a non dare risposte.

Neppure episodi tragici come quello della dottoressa Monteduro o della collega Labriola hanno determinato soluzioni che mettessero in sicurezza gli operatori. Non vogliamo più soltanto continuare ad esprimere la nostra solidarietà ai colleghi colpiti da questi tragici episodi. Diventa improcrastinabile, e come FIMMG CA PUGLIA intendiamo farlo, chiedere l'impegno, con un incontro urgente del Presidente della Regione Puglia e Assessore alla Salute Michele Emiliano al fine di trovare, una volta per tutte, le misure per risolvere questa annosa problematica che affligge la categoria e il settore tutto.

PIETRO DRAGO