Ricetta elettronica, Monopoli (Fimmg BR): ritardi nella messa a regime per problemi tecnici

La soluzione è la trasmissione diretta al SAC, ampiamente collaudata

venerdì 27 marzo 2015

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia  (BR)
 
La Fimmg di Brindisi esprime preoccupazione per i ritardi della messa a regime della ricetta dematerializzata.  “I ritardi nella messa a regime sono essenzialmente di natura tecnica ed organizzativa -, ha dichiarato Donato Monopoli, segretario provinciale della Fimmg Brindisi, - poiché la sperimentazione da parte di alcuni medici sul territorio non ha sortito i risultati sperati. Si sono registrati rallentamenti nella trasmissione, blocco del sistema, gravi disagi per i pazienti negli ambulatori”. Negli ultimi giorni la situazione è peggiorata e alcuni medici sperimentatori hanno visto bloccata la propria postazione in trasmissione per interferenze tecniche dovute al lettore della card elettronica che permette la firma digitalizzata sulle ricette.

 “Abbiamo i dati di una recente indagine conoscitiva effettuata nella nostra Asl sulle problematiche legate all'invio telematico ed alla fase sperimentale della ricetta dematerializzata ed abbiamo consegnato tali dati al Comitato permanente Regionale il 24 febbraio scorso-, riprende Monopoli. -Rallentare ulteriormente le procedure comporterebbe non solo maggiori spese per le casse statali ma anche il blocco all'accesso al finanziamento sanitario integrativo statale per la Regione Puglia”.

 Per i medici la soluzione per risolvere le difficoltà esiste e consiste nel trasmettere le ricette al Sac (Sistema Accoglienza Centrale), attraverso un procedura ampiamente collaudata in altre regioni che tra l'altro sarebbe a costo zero poiché la gran parte dei programmi gestionali dei medici hanno preinserito il modulo per la trasmissione, comprensivo di aggiornamenti e manutenzione.