Avvio a regime delle prescrizioni specialistiche ambulatoriali in modalità dematerializzata.

La ricetta dematerializzata va comunque erogata

lunedì 21 marzo 2016

Oggetto: Avvio a regime delle prescrizioni specialistiche ambulatoriali in modalità dematerializzata. Comunicazione.
Si fa seguito alla precedente nota prot. n. AOO_081/17-03-2016/0000474, per fornire alcuni chiarimenti.
Come già più volte evidenziato, l’estensione della modalità dematerializzata delle prestazioni specialistiche ambulatoriali prescritte anche dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, oltre che agli specialisti ambulatoriali ed ospedalieri, determina la necessità di procedere alla gestione degli stati della ricetta dematerializzata (“presa in carico”, “prenotazione”, “erogazione”, ecc.) con comunicazione sincrona verso il Sistema Informativo Sanitario Territoriale (SIST), in qualità di sistema di accoglienza regionale (SAR).
Gli erogatori pubblici e i privati accreditati, che non abbiano ancora completamente adeguato i propri applicativi o concluso le operazioni di test e collaudo con il SIST Puglia, hanno almeno l’obbligo di “prendere in carico” la ricetta dematerializzata, al fine di impedire che lo stesso promemoria possa essere utilizzato presso altra struttura.
Le modalità per assolvere a tale obbligo sono:
1. utilizzando le funzionalità web del SistemaTS (cosiddetta applicazione “all’applicazione “EROGAZIONE RICETTE DEMATERIALIZZATE”);
2. mediante il CUP, in base alle disposizioni aziendali vigenti;
3. mediante il proprio applicativo, se rientra tra quelli già integrati (InnovaPuglia S.p.A. procede ad evadere le richieste di collegamento al SIST Puglia a seguito della conclusione dei test da parte delle software house);
4. mediante l’utilizzo della applicazione web SIST Puglia, dopo aver provveduto alla configurazione della VPN, all’acquisto della/delle CNS ed essere stati accreditati (nota: una volta accreditati sul SIST non è più possibile utilizzare la modalità n. 1).
In particolare, le strutture private accreditate possono utilizzare senza ulteriore formalità la modalità di cui al punto 1, nelle more di perfezionare il collegamento al SIST Puglia. E’ infatti sufficiente accedere al portale del Sistema TS (www.sistemats.it), scegliere, tra le funzionalità disponibili, quella denominata “Ricetta dematerializzata” e procedere come descritto nel manuale utente scaricabile dallo stesso portale.
Si ricorda che:
• all’atto della prescrizione il medico rilascia all’assistito un promemoria cartaceo, con le informazioni di dettaglio della prescrizione (si veda figura sotto);
• le ricette dematerializzate sono identificate univocamente a livello nazione dal Numero di Ricetta Elettronica (NRE), riportato sul promemoria;
• quanto un assistito si presenta presso la struttura erogatrice (direttamente o mediante i sistemi di prenotazione preposti) per la prenotazione della prestazione o l’erogazione (in caso di accesso diretto), la struttura deve verificare, accedendo alle funzionalità del SIST Puglia o, se non ancora integrata, a quelle del Sistema TS, che la medesima ricetta non sia stata già presa in carico da altra struttura specialistica;
• solo se la ricetta non è stata presa in carico da altra struttura, è possibile procedere alla presa in carico/prenotazione e successiva erogazione; se la ricetta risulta già in carico/prenotata/erogata da altra struttura non si deve procedere all’erogazione della stessa; è pertanto fondamentale, come detto in precedenza, effettuare almeno l’operazione di presa in carico della ricetta in modo che nessun altro erogatore in Italia la possa visualizzare ed erogare le prestazioni prescritte;
• esclusivamente in caso di comprovata indisponibilità del sistema di accoglienza centrale (Sistema TS) o del SIST Puglia (SAR) è possibile erogare la prestazione, sulla base delle informazioni presenti nel promemoria, senza prima procedere alla verifica della ricetta ed alla presa in carico con le funzionalità telematiche del SIST Puglia o del Sistema TS all’uopo preposte.
• la ricetta dematerializzata ha la stessa validità della classica ricetta rossa, per cui nessun erogatore può rifiutare l’erogazione delle prestazioni prescritte, salvo nel caso in cui la ricetta risulti, da interrogazione del SIST Puglia o del Sistema TS, già presa in carico/prenotata/erogata da altra struttura;
• allo stesso tempo le ricette rosse cartacee, ancora utilizzate dai medici in tutti le situazioni in cui per motivi tecnici ed organizzativi non sia possibile procedere alla dematerializzazione, continuano a mantenere invariata la propria validità sull’intero territorio nazionale.
Figura: modello di promemoria (ricetta specialistica)
Si ricorda che restano fermi gli obblighi informativi verso Edotto (invio mensile dei dati di tutte le ricette, ivi incluse quelle dematerializzate, ai fini rendicontativi) e l'invio del flusso delle ricette (ivi incluse le dematerializzate) al Sistema TS ai sensi dell'art. 50 comma 5 del d.l. 269/2003.
Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti sul processo di dematerializzazione della ricetta medica, nonché per la consultazione delle specifiche tecniche e dei manuali operativi si invita a consultare periodicamente il portale del SIST Puglia (www.sist.puglia.it ).
Si invitano le Aziende Sanitarie Locali ad assicurare la diffusione della presente alle strutture private accreditate, fornendo adeguati riscontri sui processi organizzativi connessivi alla nuova modalità prescrittiva.

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