INPS: linee guida esenzioni reperibilità per i lavoratori in malattia del settore privato

I medici devono certificare se trattasi di terapie salvavita o patologie riconosciute invalidanti

mercoledì 08 giugno 2016

E’ stata pubblicata la circolare INPS n.95/2016 che detta  gli indirizzi operativi e le linee guida in merito alle esenzioni dalla reperibilità per i lavoratori in malattia  del settore privato. Costituisce parte integrante della circolare , oltre all’ allegato 1  in cui si riporta il decreto ministeriale,  l’allegato 2  che contiene le linee guida INPS  approvate dai ministeri  lavoro e salute  per la individuazione  delle patologie  che danno diritto agli esoneri.

 Riporto infine in calce un estratto della circolare di particolar interesse  per  i medici certificatori ; “   …..Le suddette linee guida sono rivolte ai medici che redigono i certificati di malattia e che, solo in presenza di una delle situazioni patologiche in esse enumerate, dovranno: apporre la valorizzazione dei campi del certificato telematico riferiti a “terapie salvavita” / “invalidità” (decreto ministeriale 18 aprile 2012); nel caso di certificati di malattia redatti in via residuale in modalità cartacea, attestare esplicitamente l’eventuale sussistenza delle fattispecie in argomento ai fini della esclusione del lavoratore dall’obbligo della reperibilità. 

Al riguardo, si ricorda che i medici del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionati che redigono i certificati attestanti lo stato morboso dei lavoratori in malattia agiscono, secondo consolidata giurisprudenza, in qualità di pubblici ufficiali e sono tenuti, pertanto, ad attestare la veridicità dei fatti da loro compiuti o avvenuti alla loro presenza nonché delle dichiarazioni ricevute senza ometterle né alterarle, pena le conseguenti responsabilità amministrative e penali…..” Alfredo Petrone – segretario FIMMG-INPS  

La  circolare 

Allegato 1

Allegato 2

Allegati dell'articolo