Medicina convenzionata: apprezzato aggiornamento atto di indirizzo

Il plauso arriva da Silvestro Scotti, Segretario Fimmg, Antonio Magi, Segretario Sumai Assoprof e Giampietro Chiamenti, Presidente Fimp

venerdì 28 luglio 2017

Newsletter : "Regioni.it"

(Regioni.it 3212 - 28/07/2017) "Accogliamo con apprezzamento il lavoro svolto da parte del Presidente del comitato di settore Massimo Garavaglia (cfr."Regioni.it" n.3211) che, raccogliendo l'invito del Ministro Lorenzin, ha provveduto all'aggiornamento dell'atto di indirizzo per il rinnovo della medicina convenzionata". Cosi i tre rappresentanti della medicina convenzionata, SilvestroScotti, Segretario Fimmg, Antonio Magi, Segretario Sumai Assoprof e Giampietro Chiamenti, Presidente Fimp. "Fondamentale, per tale apprezzamento, rimane anche quanto condiviso con i rappresentanti delle Regioni da Scotti, Magi e Chiamenti durante l'incontro convocato da Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle regioni, in cui si e' creato un favorevole clima di dialogo che ha determinato l'accoglimento della nostra richiesta di confronto politico costante tra le nostre OOSS e le massime rappresentanze delle Regioni sui temi da affrontare nell'ACN ma anche per un nuovo modello di relazioni che cerchi di conciliare le esigenze delle categorie con quelle delle amministrazioni regionali, una sorta di unita' di crisi che permetta di affrontare gli impegni dei prossimi mesi con particolare riferimento alla finanziaria e conseguentemente al FSN, cominciando gia' dopo la pausa estiva pero' da approfondimenti ulteriori sul Piano Nazionale Cronicita'. Su tali temi riteniamo comunque necessario mantenere attivi i nostri propositi di azioni sindacali, in attesa di tutte le verifiche necessarie partendo dal superamento della bozza precedentemente proposta per l'ACN ".

"Il nuovo ACN - affermano i tre segretari - innanzitutto potra' dare, adesso, risposte e chiarezza al dovuto ristoro economico atteso dalle categorie da troppi anni, e dovra' in una nuova proposta della parte tecnica, la SISAC, rappresentare l'occasione per uno vero sviluppo delle cure territoriali e un miglioramento della capacita' assistenziale a favore dei cittadini. Con il Ministero della Salute, Beatrice Lorenzin, e con le Regioni - hanno aggiunto Scotti, Magi e Chiamenti - abbiamo trovato sintonia su metodo e contenuti di discussione adesso si va alla prova dei fatti, e vogliamo essere moderatamente ottimisti sulla possibilita' che stia veramente cambiando qualcosa per la medicina territoriale ma soprattutto per i nostri assistiti".