La mozione finale del 74° Congresso Nazionale FIMMG

Approvata all'unanimità

lunedì 09 ottobre 2017

Mozione Finale 74° Congresso Nazionale Fimmg-Metis
Data pubblicazione : 07/10/2017
“Dalla prestazione alla performance”
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
evidenzia
 
l’elevato contenuto delle relazioni presentate nell’ambito dei lavori in cui sono stati trattati i temi della risposta della Medicina Generale alla sfida delle cronicità, il bisogno di attuare percorsi integrati di gestione dei pazienti, la necessità di monitorare e di misurare i risultati delle attività dei professionisti (come singoli e come gruppi), e di confrontarli in una ottica di miglioramento continuo delle performance con la scelta di indicatori che misurino e facciano risaltare lo specifico della Medicina Generale, la presa in carico globale, la cura delle complessità ,delle comorbilità, della fragilità.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
sottolinea
 
come la Medicina Generale abbia accolto la sfida di confrontarsi con un nuovo lessico e con nuovi impegni: la diffusione del disease management, del controllo di qualità e del Pay for Performance ha costituito nel sistema delle cure primarie e della Medicina Generale, laddove è stata realizzata, una potente innovazione.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
fatta propria la definizione di performance ricordata nella relazione del Segretario Generale Nazionale, “un mix tra il risultato dell’agire e l’agire che ha portato a tale risultato”, si confronta con questa sfida, consapevole delle potenzialità della Medicina Generale e della volontà, emersa dal Congresso, di affinare le capacità utili a vincerla.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
sentita
 
la relazione del Segretario Generale Nazionale, Silvestro Scotti, la
 
condivide, facendola propria.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
ringrazia
 
il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin per la presenza al Congresso e prende atto di quanto sottolineato in merito alla necessità di chiudere rapidamente il rinnovo convenzionale e della disponibilità del Ministro di accogliere la presa di posizione fortemente contraria che il mondo della professione e del sindacato ha avuto nei riguardi di alcuni emendamenti al DDL cd. Lorenzin riguardanti percorsi elettorali e rappresentativi della professione all’interno degli Ordini.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
ringrazia
 
le Regioni per il contributo congressuale di molti Presidenti evidenziato dalla presenza del Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta, e del Presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità, Massimo Garavaglia, che fa seguito ad un confronto che in questo ultimo anno si è sviluppato tra le parti, partendo da un riconoscimento dell’essenzialità dei reciproci ruoli e che trova nell’evoluzione dell’Atto di indirizzo una risposta adeguata a consentire l’inizio del confronto tra le rappresentanze mediche e l’organo tecnico delle Regioni SISAC.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
ringrazia
 
tutti i rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni che hanno portato o inviato il loro contributo.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
sottolinea
 
come il binomio assistenza-convenzione sia inscindibile nel perseguire gli interessi di salute della popolazione, così mutati nell’arco degli ultimi 10 anni. La latenza ormai ingiustificabile con cui l’ACN ha seguito questa evoluzione è alla base di discrepanze che non possono più essere affrontate con la sola buona volontà della categoria. La necessità del rinnovo dell’ACN è un patto dovuto che i decisori pubblici devono sottoscrivere con la popolazione più che con i medici. Un patto su cui il progressivo definanziamento del FSN, lungi dal rappresentare una ragione di benessere della nostra finanza pubblica, è uno ostacolo che può essere affrontato considerando il mondo della medicina territoriale come non soltanto fornitore di salute, ma anche sede di formazione per i giovani e di posti di lavoro non solo connessi all’espletamento dell’attività puramente medica. In questa logica FIMMG rivendica come sarebbe una indicazione di buona amministrazione e programmazione che altri settori della finanza pubblica venissero ad integrazione e a supporto.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
stigmatizza quindi
 
affermazioni del tipo “la spesa sanitaria diminuisce sul PIL e non è un male” e le indica come pericolosamente incuranti degli alert dell’OMS sulla qualità e quantità delle cure, aggiungendo incoerenza alla realtà di un Paese nel quale si dichiara di voler salvare il SSN. È forse necessario, per recuperare coerenza costituzionale, un medico di medicina generale come Ministro dell’Economia?
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
sottolinea
 
come il ritardo del rinnovo dell’ACN abbia in particolare acuito il problema del ricambio generazionale e favorito uno spopolamento complessivo della Medicina Generale. Il Congresso indica come prioritario un intervento volto a privilegiare l’immissione di giovani laureati formati all’interno dell’area convenzionale attraverso tutti i provvedimenti che più volte la FIMMG ha sollecitato, come l’aumento delle borse di studio e la loro parificazione a quelle della specializzazione, la formazione professionalizzante, la ricerca sul territorio.
 
Il 74° Congresso Nazionale della FIMMG
 
rinnova il pieno mandato
 
al Segretario Generale Nazionale e all’Esecutivo Nazionale per una rapida conclusione delle trattative alla luce delle priorità e delle necessità emerse nel Congresso nazionale e sottolineate dai delegati;
 
impegna
 
il Segretario Nazionale e la Segreteria nazionale ad una sorveglianza attiva delle norme del DDL che riforma gli Ordini, appoggiando qualsiasi iniziativa di contrasto nei riguardi di normative limitanti la rappresentatività e la libertà degli Ordini.
 
Approvata all’unanimità