Del Vecchio (OMCeO BAT) «Regione e Asl si pronuncino sul vaccino»

Il presidente e segretario provinciale FIMMG BT consiglia cautelativamente di sospendere l'utilizzo del Fluad

domenica 30 novembre 2014

«Fino a che non vi sarà una precisa indicazione da parte della Regione Puglia in merito a quale linea comportamentale da utilizzare relativamente alla questione del vaccino antinfluenzale Fluad consiglio cautelativamente ai collegi medici di sospendere l'utilizzo del medesimo vaccino».

Così Benedetto Delvecchio, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani e segretario provinciale della Fimmg. «Vorrei ricordare che da organi di stampa ho appreso che una paziente anziana, affetta da diverse patologie, è morta nei giorni scorsi in Salento, tre giorni dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad e che, apprendo sempre dalla stampa, al momento sono undici i decessi sospetti dopo l'assunzione del vaccino antinfluenzale Fluad per i quali si è interessata l'Aifa -ha continuato Delvecchio -. Ribadisco con fermezza che la vaccinazione e quella influenzale in particolare rappresenta il più valido strumento di prevenzione pubblica delle malattie infettive a nostra disposizione. Ogni anno nel mondo muoiono circa 500.000 persone per complicanze seguenti ad una infez ione influenzale ma questa epidemia non fa notizia». La conclusione: «Invito quindi tutti i cittadini a continuare a vaccinarsi con fiducia, i vaccini in possesso dei medici di famiglia non appartengono ai due lotti incriminati e la Asl Bt può in ogni caso fornire ai medici vaccini di altra tipologia. È necessario che la Regione, l'assessore alla sanità, la Asl Bt si assumano la responsabilità di dare indicazione chiare e precise ai medici».