Lecce: Nuovi medici di base La carica dei 23 dopo 5 anni di attesa

Nuovi medici di base ecco la graduatoria

mercoledì 02 aprile 2014

 Pronta la graduatoria regionale degli aventi diritto di Maddalena MONGIÒ (Quotidiano Puglia ed. Lecce)

Buone notizie per medici precari e pazienti. Nel Salento arrivano 23 nuovi medici di medicina generale, i medici di base. Per le 23 posizioni si sono fatti avanti 86 aspiranti medici convenzionati che hanno presentato domanda, alla Asl di Lecce, per ottenere la convenzione sulla base di una carenza - rilevata dalla azienda sanitaria a novembre dello scorso anno - che risale addirittura al 2009. Una lunga attesa, insomma, per chi ha dovuto fare un lungo percorso per arrivare a laurearsi in Medicina. Eppure questi anni in attesa di poter ottenere una convenzione (dal 2009 a oggi sono passati ben 5 anni) potevano essere evitati se si fossero rispettati i tempi della rilevazione.

La radiografia delle carenze è stata fatta dalla Asl di Lecce con tre delibere, tra novembre e dicembre 2013, che hanno fotografato la situazione sino al 2011 e ha accertato una necessità di 84 medici. Ricognizione tardiva (dovrebbe essere fatta ogni anno), ma la Asl salentina non è l'unica ad aver accumulato il ritardo. Il monitoraggio dovrebbe essere di routine, ma il meccanismo si è incagliato - almeno nel caso di Lecce - sia per i nuovi calcoli che hanno dovuto predisporre gli uffici nel momento in cui è cambiata la geografia della sanità con l'istituzione degli ambiti di zona, ma anche per i ricorsi a raffica che sono palliti dopo la delibera che accertava le carenze per il 2008. Si sono sollevati i medici di base convenzionati perché, secondo il loro punto di vista, i conteggi erano errati.

Troppi medici, secondo chi è già in forze, erano stati previsti dalla Asl di Lecce. Il risultato? Gli aspiranti alla convenzione avrebbero potuto iniziare ben prima la loro attività e i pazienti avrebbero maggiori possibilità di scelta. Nei giorni scorsi la Regione Puglia ha pubblicato la graduatoria degli aventi diritto alla convenzione ma, per poter aprire lo studio accreditato, dovranno aspettare che la Asl di Lecce attivi la procedure per inserirli tra i medici di base convenzionati. Tra le new entry, otto convenzioni, sono destinate ai trasferimenti, e quattro sono in corso di definizione. Un nuovo medico si trasferirà a Lecce, uno anche a Galatina, uno a Veglie e uno ad Acquatica del Capo. Otto i medici di base carenti nell'ambito territoriale di Lecce, ma per molti comuni si tratta di un solo nuovo medico. A quota uno si trovano: Arnesano, Carmiano, Porto Cesareo, Melendugno, Soleto, Aradeo, Alliste, Melissano, Racale, Sannicola, Tughe, Melpignano, Corigliano, Maglie, Muro, Spongano, Sanarica, Marino, Parabita, Taurisano, Gagliano, Monteroni, Squinzano. Come pure ne basta uno tra Cavallino, Lequile, San Pietro. Per Leverano e Veglie ci sono tre nuovi medici per comune; quattro a Nardo, Copertino, Galatina, Gallipoli. A quota due Surbo, Squinzano, Ortelle, Ugente, Tricase. Una lunga lista, quella stilata dalla Asl, tanto quanto la fila dei medici in attesa. D'altra parte il conferimento delle convenzioni per l'anno 2008, certificate con una delibera del 2010, è iniziato a fine 2013 perché si è dovuto aspettare la chiusura delle hti pendenti. Ma i sindacati dei medici hanno più volte sottolineato che la mancata sottoscrizione delle convenzioni non ha creato disservizi ai pazienti perché - e questo il punto contrastato con la Asl - il numero di medici viene calcolato su parametri troppo alti. Le carenze, infatti, sono calcolate in base al rapporto ottimale che prevede un medico di base ogni mille assistiti, ma il tetto può arrivare a 1.500. In pratica è accaduto che molti medici siano andati in over boo-king dando, comunque, risposta alla domanda di assistenza di base. Basti pensare che a Lecce, i medici di base, hanno una media di circa 1.300 assistiti.

 Lo scontro è stato frontale e duro, tra i medici di base e la Asl. Chi ha già una convenzione vuol tenersi stretto il numero degli assistiti e dei rimborsi. Per un paziente, il rimborso annuo, si aggira in media attorno ai 40 euro che moltiplicati per la media dei 1.300 fanno 52mila euro. A questo introito se ne possono aggiungere quelli per l'esercizio della professione specialistica o per il rilascio dei certificati o per consulenze. Non va trascurato, però, che il medico di base è un libero professionista con tutto quel che comporta l'esercizio della libera professione.

I NODI DELLA VICENDA GLI ASPIRANTI A presentare domanda alla Asl sono stati in 86

L'ULTIMO INSERIMENTO È stato effettuato nel lontano 2009 " Per le 23 posizioni si sono fatti avanti 86 aspiranti medici convenzionati che hanno presentato domanda, alla Asl di Lecce, per ottenere la convenzione sulla base di una carenza - rilevata dalla azienda sanitaria a novembre dello scorso anno - che risale addirittura al 2009. " Una lunga attesa per chi ha dovuto fare un lungo percorso per arrivare a laurearsi in Medicina. Eppure questi anni in attesa di poter ottenere una convenzione (dal 2009 a oggi sono passati ben 5 anni) potevano essere evitati se si fossero rispettati i tempi della rilevazione.

 LE CARENZE I DISAGI Sono state rilevate nel 2013 Ci sono professionisti ci sono 84 medici in meno con 1.300 pazienti " La radiografia delle carenze è stata fatta dalla Asl tra novembre e dicembre 2013, fotografando la situazione sino al 2011 e accertando una necessità di 84 medici. Ricognizione tardiva (dovrebbe essere fatta ogni anno), ma la Asl salenti-na non è l'unica in ritardo. " Ci sono medici di base in provincia di Lecce che arrivano ad avere fino a 1.300 pazienti con questi ultimi costretti ad estenuanti attese. I nuovi medici porteranno un po' di ossigeno, ma non mancano gli scontenti che dovranno rinunciare a qualche rimborso