La Continuità Assistenziale garantisce con un efficiente servizio di guardia la continuità delle cure in Puglia!

Pieno sostegno da parte di Fimmg Puglia ai medici di continuità assistenziale

lunedì 06 aprile 2015

COMUNICATO STAMPA

La Continuità Assistenziale garantisce con un efficiente servizio di guardia la continuità delle cure in Puglia!

Pieno sostegno da parte di Fimmg Puglia ai medici di continuità assistenziale impegnati, nonostante le inefficienze del sistema e a rischio della propria incolumità, a garantire il diritto alla salute dei cittadini pugliesi! 

Pieno sostegno da parte di Fimmg Puglia ai medici di continuità assistenziale impegnati, nonostante le inefficienze del sistema e a rischio della propria incolumità, a garantire il diritto alla salute dei cittadini pugliesi!

Da anni la Fimmg chiede di mettere fine ai ciechi tagli lineari in campo sanitario; da anni denuncia il pericolo di sguarnire e rendere pericolosi i punti dove più spesso è in gioco la vita umana.

La leva economicistica utilizzata dal Governo Regionale ha colpito duramente il nostro servizio sanitario, riducendo in maniera drammatica il numero del personale medico dipendente e i servizi assistenziali.

Sempre più spesso si assiste a scontri tra categorie professionali o tra medici, espressione del grave disagio lavorativo del personale sanitario.

La Fimmg lancia un appello a tutti i medici al fine di evitare inutili e spesso dannose polemiche che talora caratterizzano il confronto tra servizi assistenziali ed invita a ritrovare una comune strategia che inverta questa politica di tagli in sanità.

Il nostro servizio sanitario non può continuare ad essere considerato un costo, ma per il ruolo che svolge rappresenta un investimento: senza la salute, infatti, anche le attività produttive sarebbero gravemente compromesse!

La Continuità Assistenziale, dal canto suo, è  impegnata giornalmente nel dare risposte immediate, con competenza e professionalità, spesso operando su quella linea sottile che separa la vita dalla morte.

Merita dunque rispetto e considerazione, così come la meritano tutti coloro che quotidianamente vanno a lavorare facendo il proprio dovere  con dignità e passione.

Invece, assistiamo a minacce quotidiane, aggressioni fisiche con spinte, botte, schiaffi, insulti che sono ormai all’ordine del giorno.

Negli ambulatori di Guardia Medica da decenni, ormai, si registra un'escalation di violenza contro i medici, alla quale assiste immobile chi governa la Sanità, in barba agli accordi collettivi nazionali per i quali “l’Azienda garantisce altresì che le sedi di servizio siano dotate di idonei locali, di adeguate misure di sicurezza, per la sosta e il riposo dei medici, nonché di servizi igienici.”

Da una ricerca effettuata qualche anno fa dal Settore Continuità Assistenziale della Fimmg Nazionale, che ha intervistato circa 2458 medici di guardia è emerso che il 90% dei medici dichiara di aver subito atti di violenza, il 64% minacce verbali, 11% atti vandalici, 22% percosse e ben il 13% minacce a mano armata con armi improprie.

Ben 9 medici su 10 durante tutta la loro attività hanno subìto almeno una volta un’aggressione e 8 su 10 ne hanno subìta più di una.

Solo il 13% dei camici bianchi di Continuità Assistenziale, dopo aver subito un'aggressione, decide di rivolgersi alle autorità per denunciare l'episodio. Ma, di questi, solo il 3% non si ritrova più a subire aggressioni: per il restante 10% nulla cambia, e gli episodi tornano a ripetersi.

Il 30%, invece, decide di non segnalare lo spiacevole accaduto, sperando che non riaccada mai più. Il 29%, infine, è talmente provato da chiedere il trasferimento in un'altra sede, e il 35% domanda a familiari o amici di accompagnarlo sul posto di lavoro.

In ben il 90% dei casi la violenza si è realizzata in ambulatorio ed è stata conseguente a richieste improprie dell'utenza.

A maggior rischio, poi, sono le donne che svolgono il servizio di Continuità  Assistenziale.

Il Servizio, infatti, parla sempre piu' femminile: sempre piu' donne, poiche' impegnate anche in famiglia, scelgono di fare il turno notturno il sabato e domenica.

Recarsi in visita domiciliare durante la notte, con mezzi propri, in luoghi non familiari e in casa di sconosciuti, o ricevere gli assistiti in sedi isolate e senza vigilanza sono le situazioni più pericolose.

E l'elenco degli episodi di violenza include anche tre vittime: la prima a Varese nel 1988, la seconda a Gagliano del Capo, nel 1999, e la terza a Solarussa (Oristano) nel luglio 2003.

Questi sono i numeri da brividi sulla base dei quali Fimmg ha spinto affinchè nell’ultimo Accordo Integrativo Regionale venisse inserita una rimodulazione dell’attività ambulatoriale delle sedi di Continuità Assistenziale in Puglia, con orari di apertura e chiusura al pubblico, ma con un numero di telefonia fissa sempre disponibile per effettuare tutti gli interventi più opportuni.

Con questo modello organizzativo la Guardia Medica effettua quotidianamente un lavoro di primaria importanza nella gestione del territorio e lo dimostrano i dati regionali e nazionali che si possono consultare sul sito del Ministero della Sanità.

Il tasso di ricovero da parte dei medici di continuità assistenziale misura il livello qualitativo di questa professione, la sua capacità di prendersi carico e cura del paziente. Rispetto ad un tasso nazionale di ricoveri ospedalieri prescritti dalla Continuità Assistenziale che è del 3%, la Puglia ha un tasso di ricoveri prescritto del 1,8%.

Sempre in Puglia, l’attività di Guardia Medica si esplica in 1.797.701 ore totali, con 220 ricoveri prescritti ogni 100.000 abitanti e 18.328 visite effettuate ogni 100.000 abitanti. Nei periodi stagionali di epidemia le prestazioni richieste al sistema aumentano per il servizio di Continuità Assistenziale del 100%.

Un presidio importante per il nostro servizio sanitario regionale che avrà un peso ancora maggiore con il nuovo riordino delle cure primarie voluta dalla Legge Balduzzi, che riorganizza l’assistenza territoriale 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Resta l’amarezza di vedere disattesa la Legge Balduzzi da parte delle Regioni che ancora oggi non riescono a trovare un’intesa per avviare quella rivoluzione dei servizi territoriali attesa dai cittadini.

Per questa ragione anche la Fimmg Puglia aderisce alle azioni di protesta messe in atto da Fimmg Nazionale che culmineranno nella giornata di sciopero nazionale indetta per il giorno 12 maggio alla quale parteciperanno non solo i medici di continuità assistenziale, ma tutto il settore, medici di famiglia e medici del 118 compresi. 

Il segretario regionale Fimmg C.A.

Pietro Drago

P.S.: si allegano alcuni link relativi ai numerosissimi e continui episodi di violenza perpetrati a carico dei colleghi di C.A. negli ultimi tempi.


http://bari.fimmg.org/Notizie/Guardia%20medica/DOSSIER%20VIOLENZA%20def.pdf

http://lanuovasardegna.gelocal.it/nuoro/cronaca/2015/04/04/news/colpi-di-pistola-contro-l-auto-della-guardia-medica-1.11171958

http://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2015/01/24/news/guardia-medica-aggredita-mentre-si-reca-in-visita-a-un-paziente-1.10728874

 

http://m.milanotoday.it/cronaca/violenza-sessuale-vigevano-dottoressa-guardia-medica.html

https://www.facebook.com/FimmgPugliaCA/posts/570303739699248

http://www.ilgiorno.it/como/cantu-guardia-medica-1.423072

http://www.ragusanews.com/articolo/14798/extracomunitario-stupra-e-picchia-dottoressa-della-guardia-medica-e-la-manda-in-ospedale

http://bari.fimmg.org/20120901_CS_Aggressione_CA-1.pdf

http://www.ilmessaggero.it/HOME_INITALIA/PRIMOPIANO/guardia_medica_dopo_aggressioni_sale_la_paura_laquo_noi_come_in_trincea_raquo/notizie/95369.shtml

http://www.statoquotidiano.it/06/06/2012/guardia-medica-fimmg-altra-aggressione-a-ruvo-di-puglia/82551/

http://www.sicilia24h.it/aggressione-a-guardia-medica-denunciato-a-porto-empedocle_181831/

http://www.personaedanno.it/reo-vittima/se-la-vittima-e-la-guardia-medica-cass-pen-33518-2012-annalisa-gasparre

http://www.gambatesaweb.it/?p=6155

http://www.ilquotidianodellabasilicata.it/news/cronache/716542/Policoro--medico-preso-a-calci.html

http://www.barilive.it/news/Attualità/172446/news.aspx

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/giugliano_raid_nel_parcheggio_dell39asl_distrutta_l39auto_di_un_medico_video/notizie/1110490.shtml

http://ficaorg.blogspot.it/2011/09/aggressioni-in-guardia-medica-2.html

http://www.nerablog.it/955/dottoressa-molestata-dal-figlio-della-paziente-anziana/

http://fimmgcanazionale.blogspot.it/2009_11_01_archive.html

http://fimmgcanazionale.blogspot.it/2010/03/access.html

 

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