La Consulta boccia la Puglia: medici penitenziari, no al tetto di 48 ore settimanali

norma regionale invade la materia riservata alla competenza esclusiva dello Stato in materia di ordinamento civile

venerdì 26 maggio 2017

Sole24ore Sanita

Una norma regionale non può imporre autoritativamente il tetto massimo orario in quarantotto ore settimanali ai medici incaricati definitivi degli istituti penitenziari perché illegittimamente invade la materia riservata alla competenza esclusiva dello Stato in materia di ordinamento civile, violando così l'articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione. La Consulta, con la sentenza n. 121/2017, depositata oggi, ha bocciato così l'articolo 21, comma 7, della legge della Regione Puglia 25 febbraio 2010 n. 4.

La disciplina dei vari profili del tempo della prestazione lavorativa deve, infatti, essere ricondotta alla materia dell'ordinamento civile, in quanto parte integrante della disciplina del trattamento normativo del lavoratore dipendente pubblico o privato.