Ricetta “dem” nazionale, tutto pronto al via di martedì

Il promemoria valido in tutt'Italia: verranno applicati i ticket della regione di appartenenza

lunedì 29 febbraio 2016

(Federfarma) Non manca più niente, alle farmacie, per iniziare dal primo marzo a spedire le ricette digitali intestate ad assistiti di altri servizi sanitari regionali. I gestionali sono stati aggiornati e anche Sogei ha completato l’update del Sac, il Sistema di accoglienza centrale. Tutto pronto dunque, anche se ciò non significa che sia anche tutto chiaro. Forse può tornare utile una ripassata delle procedure, come quegli slalomisti che prima del via ripercorrono mentalmente la linea del tracciato. Si presta perfettamente a fare da riferimento la circolare che Promofarma ha diffuso l’altro ieri alle software house per fare il punto sugli interventi. Vediamola.

Ticket, casistica in farmacia. Come noto da tempo, provvederà il Sistema Ts (Tessera sanitaria) di Sogei a calcolare l’eventuale ticket che la farmacia deve riscuotere sulla ricetta dematerializzata “extraregione”. In ogni caso, le eventualità possibili sono tre soltanto:

- ricetta prescritta nella Regione 1, intestata a un assistito della Regione 1 e spedita da una farmacia della Regione 2: il ticket viene calcolato dal Sac in base alle disposizioni vigenti nella Regione 1;
- ricetta prescritta nella Regione 2 ma intestata a un assistito della Regione 1 e spedita da una farmacia della Regione 2: il ticket viene calcolato dal Sac in base alle disposizioni vigenti nella Regione 1;
- ricetta prescritta nella Regione 2 ma intestata a un assistito della Regione 1 e spedita da una farmacia della Regione 1: il ticket viene calcolato dalla farmacia (non dal Sac) in base alle disposozioni vigenti nella Regione 1.

Come si può quindi dedurre, non è il solo codice Regione del Nre a identificare le ricette “dem” che vengono da fuori, in quanto l’extraterritorialità è decisa dalla Regione d’iscrizione dell’assistito. Solo il Sac è in possesso di tale informazione, quindi la farmacia non cerchi di “anticipare” le istruzioni del Sistema sulla base del solo promemoria.

Erogazione in “differita”. Come già ripetuto più volte, in caso di assenza di collegamento e – quindi – chiusura differita del promemoria, la farmacia applica il ticket in vigore nella sua Regione.

Ticket ed erogazione singola. Nel caso in cui vengano dispensati a distanza di tempo più farmaci prescritti dalla stessa ricetta (la cosiddetta erogazione singola), il Sac calcola ogni volta il ticket sul totale dei pezzi esitati fino a quel momento; tocca quindi al gestionale della farmacia calcolare l’importo effettivamente dovuto dall’assistito. Esempio: ricetta con tre farmaci, A, B e C; la quota fissa a ricetta ammonta a 2 euro, la quota a confezione 50 centesimi (fino a un massimo di un euro) e la quota differenziale 10 centesimi a farmaco.

- Erogazione 1. Il Sac dà un ticket di 2,60 euro, cioè 2 (ricetta) + 0,50 (farmaco A) + 0,10 (differenziale farmaco A).
- Erogazione 2. Il Sac dà un ticket di 3,20 euro, cioè 2 (ricetta) + 0,50 (farmaco A) + 0,50 (farmaco B) + 0,10 (differenziale farmaco A) + 0,10 (differenziale farmaco B).
- Erogazione 3. Il Sac dà un ticket di 3,80 euro, cioè 2 (ricetta) + 0,50 (farmaco A) + 0,50 (farmaco B) + 0,50 (farmaco C) + 0,10 (differenziale farmaco A) + 0,10 (differenziale farmaco B) + 0,10 (differenziale farmaco C).

Erogazione frazionata. Federfarma ha inviato un quesito al ministero della Salute per sapere come clacolare ticket e prezzo in caso di erogazione frazionata. La Federazione terrà aggiornate farmacie e software house sulle risposte che arriveranno. (AS)