Farmaci griffati: si riapre la sfida

(Sara Todaro: Sole24ore): e' scontro sui farmaci generici

sabato 17 novembre 2012

Tre emendamenti soppressivi e quattro riscritture per trasformare da "obbligatoria" in "facoltativa" l'indicazione del principio attivo contenuto nel farmaco prescritto a carico del Ssn. E attorno a questo pacchetto di emendamenti assolutamente bipartizan presentati in commissione Industria del Senato al "decreto sviluppo" che è riesplosa la battaglia contro la misura colpevole, secondo Farmindustria, di aver spostato a favore di farmaci generici prevalentemente prodotti all'estero il 6% del mercato di grandi categorie come statine e antibiotici, con punte di oltre il 10-15% per le terapie acute.
Il tutto in un panorama che tra agosto e settembre ha visto il farmaco di marca perdere il 10% delle vendite rispetto al 2011, a fronte di una crescita del 18% dei prodotti generici. Il MInistro della Salute Balduzzi difende a spada tratta la norma, definendola «equilibrata» e capace di valorizzazione la cultura del farmaco equivalente (il generico) come nel resto d'Europa.

Ma secondo Farmindustria i dati dimostrano esattamente il contrario: tra i prodotti venduti in farmacia quelli a brevetto scaduto costituiscono il 90% del venduto, come nel resto d'Europa.

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