Convenzione Mmg, il 29 marzo la firma. Gli importi degli arretrati

Tutte le novità dell'accordo Sisac-Medicina convenzionata

lunedì 26 marzo 2018

Fonte: Dott-Net

La Sisac ha convocato i sindacati della medicina generale il prossimo 29 marzo per la firma dell'accordo. Molti i punti posti sul tavolo delle trattative, a cominciare dagli arretrati per i medici di assistenza primaria, medici di continuità assistenziale e medici di emergenza sanitaria territoriale (clicca qui per scaricare il documento sugli importi in base all'attività e ai pazienti).

Altri argomenti di discussione, come aveva anticipato il segretario Fimmg Silvestro Scotti, saranno la diagnostica di primo livello per evitare accessi impropri al Pronto soccorso, gli indicatori di performance e di risultato su obiettivi di salute e la valorizzazione del ruolo del medico di famiglia nella gestione del paziente cronico. Il medico di famiglia avrà anche un ruolo non secondario nelle vaccinazioni e nella gestione delle liste d’attesa.

PIANO CRONICITA' Il medico di famiglia avrà un ruolo attivo nella valutazione dei casi e nell’individuazione della terapia ritenuta più idonea, in particolare nell’ambito del coordinamento clinico.

ACCESSI AI PRONTO SOCCORSO: diagnostica di primo livello e integrazione delle reti territoriali della medicina generale con le strutture e i servizi.

LISTE DI ATTESA i medici di assistenza primaria avranno un ruolo di primo piano nei percorsi regionali di prescrizione, prenotazione, erogazione e monitoraggio delle prestazioni e per le forme organizzative dei medici di medicina generale previsto il coinvolgimento nei processi di budgeting aziendali.

ACCESSO GIOVANI MEDICI: potranno presentare domanda di inserimento in graduatoria anche i medici che nell’anno acquisiranno il titolo di formazione. Il titolo deve essere posseduto ed autocertificato entro il 15 settembre ai fini dell’inserimento nella graduatoria provvisoria

INCARICHI DI ASSISTENZA PRIMARIA: Entro la fine di marzo di ogni anno ciascuna Regione pubblicherà l’elenco degli ambiti territoriali vacanti di medico di assistenza primaria e di quelli che si renderanno disponibili nel corso dell'anno.

MAGGIORE SICUREZZA NELLE SEDI DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE: per garantire i medici impegnati nel servizio, l'attività verrà svolta presso sedi idonee e con la regolamentazione degli accessi con orari prestabiliti.