In Gazzetta Ufficiale il Decreto Sanità

(Fonte il Sole24ore)

sabato 10 novembre 2012

Il decreto Balduzzi arriva, convertito in legge, sulla Gazzetta Ufficiale. Sul supplemento ordinario 201 alla «Gazzetta» n. 263 di ieri è stata pubblicata infatti la legge 8 novembre 2012, n. 189, contenente la conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 13 settembre 2012, n. 158: «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute». (vedi)

La norma prevede novità importantissime per la sanità pubblica. L'entrata in vigore di molte delle nuove norme non è, però, immediata. Si tratta anzitutto della modifica all'articolo 8 del Dlgs 502/1992, con la quale è stata introdotta la continuità dell'assistenza 24 ore su 24 e l'offerta integrata delle prestazioni, che sarà garantita promuovendo l'adesione dei medici a forme organizzative monoprofessionali (aggregazioni funzionali territoriali) o pluriprofessionali (unità complesse di cure primarie, praticamente poliambulatori), ciascuna delle quali avrà un referente-coordinatore. Inoltre, nasce il ruolo unico delle funzioni di medico di medicina generale, che dovrebbe inglobare medici di famiglia e guardia medica.

L'attuazione del riordino è affidata alle Regioni, oltretutto «nei limiti delle disponibilità finanziarie» destinate alla Sanità. Nasceranno dei poliambulatori: alle Regioni competerà l'organizzazione di queste unità complesse di cure primarie, privilegiando quelle aperte 24 ore e in collegamento telematico con le strutture ospedaliere. In questo modo gli ospedali e i pronto soccorso verranno decongestionati.
Tra gli altri provvedimenti la tracciabilità dei compensi per le attività private dei medici, controlli maggiori sulle nomine di primari e manager, più tutele per gli operatori contro il rischio clinico. Nelle norma anche il divieto (già in vigore) di vendere alcol e tabacco ai minorenni e un freno a giochi e scommesse per limitare la ludopatia

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