Ecm medici, ecco le nuove regole 2017/2019

Introdotto il dossier formativo per una gestione più autonoma del suo percorso

lunedì 19 dicembre 2016

DOTT-NET

L'Agenas ha diffuso le regole per la formazione dei medici per il triennio  2017-2019.  Le novità introdotte verteranno su premialità che dà risalto a quanto ottenuto negli anni precedenti - flessibilità e autoformazione. Per quanto riguarda la flessibilità, il professionista potrà gestire più autonomamente il suo percorso di aggiornamento attraverso il dossier formativo, che tuttavia manterrà l’obbligo dei 150 nel triennio.

Nel dettaglio, il dossier è previsto sia nella sua forma individuale che nella sua forma di gruppo. Altra importante novità, come accennato, riguarda la possibilità di avere una riduzione nel proprio obbligo formativo individuale in conseguenza del percorso formativo fatto nel triennio precedente.

"È prevista infatti una riduzione di 30 crediti se nel triennio precedente si sono fatti almeno 121 crediti e una riduzione di 15 crediti se nel passato si sono accumulati tra gli 81 e i 120 crediti", spiega Sergio Bovenga, Presidente CoGeAPS, a Sanità informazione. Altro elemento di rilievo è che ciascun professionista dovrà fare almeno il 40% di formazione accreditata, per il rimanente 60% c’è la possibilità di utilizzare percorsi formativi scelti individualmente, quindi sostanzialmente facendo riferimento all’autoformazione che è estesa a tutti i professionisti e non più soltanto ai liberi professionisti come in passato. Si tratta dei tutoraggi, delle pubblicazioni scientifiche, delle sperimentazioni cliniche, quindi sostanzialmente di tutta quella tipologia di formazione che il professionista può individuare autonomamente a prescindere dai Provider».

 


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