Manovrina: stretta sui farmaci innovativi e assistenza ai migranti alla Salute

L'assistenza ai Migranti passa dal Ministero dell'Interno alla Salute

venerdì 14 aprile 2017

Sole 24 ore Sanita'

Novità dalla Manovrina. In una delle ultime bozze circolate si sono aggiunte nuove misure riguardo i farmaci, con una stretta sugli innovativi. E riguardo le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti ed essenziali destinate ai migranti, il cui finanziamento è attualmente attribuito al ministero dell’Interno, che dal primo gennaio 2017 passa in capo al ministero della Salute.

Sui farmaci si introduce un nuovo comma alla legge di bilancio del 2017 in cui si specifica che i medicinali per i quali l’Aifa ha riconosciuto il requisito di innovatività condizionata vanno inseriti esclusivamente nei prontuari regionali e non accedono alle risorse previste dai fondi per i farmaci innovativi e per gli oncologici innovativi.

Riguardo le cure ai migranti, come noto, ai cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale, non in regola con il permesso di soggiorno o non in grado di pagare di tasca propria l’assistenza sanitaria, sono assicurate, nei presidi pubblici e accreditati, le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti o comunque essenziali. Dal gennaio 2017 il finanziamento di tale assitenza passa al ministero della Salute, che aveva già in capo le rimanenti prestazioni nell'ambito delle disponibilità del Fondo sanitario nazionale.