ACN, prima riunione alla Sisac: la Fimmg chiede tavoli separati

Milillo: obiettivo è ridisegnare regole cure primarie per efficienza e sostenibilità del SSN nei prossimi vent'anni

venerdì 11 aprile 2014

Si è svolto questa mattina a Roma, presso la sede SISAC,  il primo incontro del Tavolo per le trattative per il rinnovo dell’Accordo Collettivo Nazionale. La delegazione Fimmg, composta da Vittorio Boscherini, Giacomo Caudo, Barbara Grandi e guidata da Silvestro Scotti,  ha presentato ed esplicitato i contenuti della piattaforma approvata all’unanimità dal Consiglio Nazionale di martedì 8 aprile.
 
Fimmg ha formalizzato la richiesta di condurre la trattativa separatamente dagli altri sindacati e respinto i tentativi di omologazione alla contrattazione del pubblico impiego anche nelle procedure negoziali.

Rimane preliminare e irrinunciabile la definizione del profilo giuridico contrattuale del medico di medicina generale all’interno del Servizio Sanitario Nazionale, quale libero professionista convenzionato.
 
“Siamo molto attenti e affronteremo la trattativa con grande serietà perché il nostro obiettivo e' quello di ridisegnare le regole delle cure primarie nel Servizio sanitario nazionale per renderlo efficiente e sostenibile nei prossimi vent'anni e non quello di reperire risorse” ha commentato Giacomo Milillo.

 
Fimmg infatti, nella piena consapevolezza del periodo di crisi economica che il Paese sta attraversando, si è temporaneamente resa disponibile a un rinnovo contrattuale normativo senza oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica, partendo dalle risorse attribuite alla medicina generale per l’anno 2010.


La delegazione Fimmg ha richiamato le Regioni a un atteggiamento unitario e di sintesi delle varie posizioni. La Sisac, riferiscono i delegati al tavolo negoziale, ha assunto un atteggiamento istituzionale, riservandosi di dare un riscontro alle richieste avanzate da Fimmg in occasione del prossimo incontro previsto nella prima settimana di maggio.