Ambulatorio chiuso da otto mesi da Triggianello parte una petizione

Alla Regione appello con 300 firme per chiedere un presidio sanitario

mercoledì 16 maggio 2018

La Gazzetta del Mezzogiorno

I residenti a Triggianello tornano sull'Aventino: in 300 hanno sottoscritto una petizione indirizzata alla Regione, cui chiedono una deroga alla norma che ha sancito la chiusura dell'unico ambulatorio presente nella popolosa, interrompendo in questo modo la continuità assistenziale nella popolosa frazione (d'estate raggiunge anche il migliaio di abitanti). L'iniziativa è scattata a seguito della costituzione del supergruppo (un poliambulatorio che aggrega più medici di famiglia) e dell'obbligo per i medici di base che vi hanno aderito, di chiudere gli ambulatori distaccati dalla sede principale. Dal 30 ottobre deUo scorso anno, la frazione resta priva dell'unico servizio di assistenza sanitaria di base di cui disponeva, un servizio indispensabile di cui un'intera comunità come quella di Trig- gianello chiede di non essere privata. Nella loro petizione, i residenti hanno chiesto una deroga alla norma ed una soluzione rapida adeguata al fine di garantire la continuità assistenziale territoriale nella piccola comunità. Crescono, intanto, i disagi soprattutto per i numerosi anziani e le famiglie con bambini, costretti tutti a recarsi a Conversano per ogni piccola esigenza: da una prescrizione medica ad una visita ambulatoriale e pediatrica. Per questo, con la petizione hanno sottoposto il problema alle autorità competenti sia sul territorio che in campo sanitario: dagli amministratori di Conversano, Polignano e Castellana, al direttore generale dell'Azienda sanitaria locale di Bari Vito Montanaro, al presidente della Regione (titolare deUa delega alla sanità) Michele Emiliano e al segretario della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina ge- nerale) della Puglia Filippo Anelli. I residenti chiedono una deroga per Triggianello, dove l'ambulatorio del medico di famiglia è l'unico riferimento per la comunità e non c'è traccia di servizi di emergenza-urgenza. Qui infatti non c'è una guardia medica, non c'è un'ambulanza. C'è solo tanto disagio. Difficoltà che in questi giorni di campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Conversano, i residenti stanno sottoponendo ai candidati, chiedendo loro l'assunzione di impegni precisi anche riguardo altri problemi: dall'assenza deUa rete fognaria alla mancata realizzazione della nuova piazzetta e del parco, dall'assenza di forza pubblica alle limitazioni del trasporto pubblico, della pubblica illuminazione, alle buche stradali, all'assenza di segnale per telefonini e connessioni internet a singhiozzo. «SOS» Da Triggianello la richiesta di una deroga alla riapertura dell'unico ambulatorio medico, chiuso per la costituzione del «supergruppo» a Conversano