L'uso off label del chinino per i crampi si associa a un aumento della mortalità

Il principio è contenuto anche in alcune bevande, come l'acqua tonica

martedì 09 maggio 2017

Doctor 33

I risultati di uno studio recentemente pubblicato su Jama mettono in guardia contro i rischi legati all'uso off label del chinino per il trattamento dei crampi e della sindrome delle gambe senza riposo, spiegando che il farmaco sembra aumentare la mortalità. «Questo antimalarico viene utilizzato sin dal 1930 anche per trattare i crampi muscolari di origine idiopatica» esordisce Laurence Fardet dell'Universite Paris Est Creteil in Francia, e primo autore dello studio, ricordando che dal 2006 la Food and Drug Administration (Fda) statunitense ha avvertito i medici dei possibili eventi avversi legati a questo uso off label del farmaco citando "665 report di eventi avversi con esiti gravi...inclusi 93 decessi".

Nonostante questi avvertimenti, il chinino viene ancora ampiamente utilizzato per il trattamento dei crampi e inoltre la sostanza è contenuta in alcune bevande come l'acqua tonica, aumentando le probabilità di esposizione. «Lo scopo principale del nostro studio era verificare l'effetto dell'esposizione prolungata a chinino» spiega l'autore che assieme ai colleghi ha coinvolto nella ricerca 175.195 individui di età media uguale a 70 anni seguendoli per un periodo mediano di 5,7 anni. L'end point primario era la mortalità per tutte le cause, valutata nel gruppo considerato "esposto" a sali di chinino (prescrizione di almeno 100 mg al giorno per almeno un anno per crampi o sindrome delle gambe senza riposo) rispetto al gruppo di controllo. E a conti fatti, le analisi hanno fatto registrare per il gruppo esposto un maggior numero di decessi rispetto al gruppo controllo: 11.598 decessi (4,2 per 100 anni-persona) vs 26.753 decessi (3,2 per 100 anni-persona). «Le differenze sono risultate maggiori negli individui con età inferiore a 50 anni, con un rischio di mortalità tre volte superiore negli individui esposti, indipendentemente dalla motivazione alla base della prescrizione» affermano gli autori, che poi concludono: «Alla luce di questi dati e dei precedenti warning della Fda, quando si decide di utilizzare chinino per contro i crampi è più che mai importante calcolare con attenzione il rapporto rischio-beneficio». 

Jama 2017. Doi: 10.1001/jama.2017.2332 http://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/10.1001/jama.2017.2332