Farmaci, segnalati 482 medici alla Corte dei conti di Puglia

Nel mirino i medici delle provincie di Brindisi, Lecce e Taranto

venerdì 18 settembre 2015

BRINDISI – La guardia di finanza ha segnalato alla procura pugliese della Corte dei conti 482 medici delle province di Brindisi, Lecce e Taranto per aver arrecato un danno al Servizio sanitario nazionale di 194.000 euro.

 Avrebbero prescritto 15.541 confezioni di farmaci, arrecando un aggravio al bilancio dell’Asl di Brindisi, secondo un meccanismo ritenuto non corretto: si tratta di alcuni antiipertensivi di costo elevato (sartani in associazione), usati per la cura di insufficienza cardiaca, diabete e di altre condizioni cliniche ad elevato rischio cardiovascolare, rimborsabili dal Ssn purchè venga effettuata preliminarmente una cura con farmaci simili il cui costo è inferiore al primo.

 I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Brindisi hanno segnalato quindi i medici che avrebbero contravvenuto ai criteri fissati dall’Agenzia italiana del farmaco e alle disposizioni della Regione perchè possa essere disposto il recupero delle somme ingiustamente addebitate all’azienda.

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