Canone TV speciale per le partite IVA
In arrivo missive della RAI che invitano le partite IVA a pagare il canone speciale TV: destinatari e sanzioni.
giovedì 13 luglio 2017
Fonte: PMI.it
In arrivo un Canone RAI speciale per tutte le partite IVA in possesso di un apparecchio atto alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive in «esercizi pubblici, locali aperti al pubblico o comunque fuori dall’ambito familiare» (artt. 1 e 27 del rdl del 21/2/1938 n. 246 e dall’art. 2 del dllt 21/12/1944 n. 458), indipendentemente dall’uso che se ne fa.
In arrivo un Canone RAI speciale per tutte le partite IVA in possesso di un apparecchio atto alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive in «esercizi pubblici, locali aperti al pubblico o comunque fuori dall’ambito familiare» (artt. 1 e 27 del rdl del 21/2/1938 n. 246 e dall’art. 2 del dllt 21/12/1944 n. 458), indipendentemente dall’uso che se ne fa.
Diversamente dal canone RAI per utenze domestiche ora addebitato in bolletta elettrica, infatti, in caso di canone speciale è la RAI a mandare i bollettini. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le prime lettere della RAI destinate a chi ha aperto una partita IVA tra il 2012 e il 2016 e non abbia versato il canone speciale per il possesso delle TV poiché, si legge nelle lettere:
«Le vigenti disposizioni normative impongono l’obbligo del pagamento del canone speciale a chiunque detenga, fuori dall’ambito familiare, uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni televisive».
Nella missiva la RAI invita le partite IVA a provvedere al pagamento del canone TV, nel caso in cui non l’abbia già fatto, per evitare così di incorrere nelle sanzioni previste dalla legge: l’eventuale mancato pagamento della tassa rilevato dal personale RAI incaricato, o dall’Autorità di controllo, può comportare una sanzione fino a 619 euro.