Anelli "Vaccini già in calo ora si teme la psicosi"

I pazienti chiedono di attendere l'esito delle indagini prima di vaccinarsi. Prudenza nei medici

sabato 29 novembre 2014

 La Gazzetta del Mezzogiorno " BARI. «C'è una riduzione delle vaccinazioni da parte dei cittadini che chiedono ai medici di famiglia di aspettare l'esito delle indagini in corso prima di vaccinarsi. Da parte dei medici, invece, c'è prudenza». Lo afferma il presidente dell'Ordine dei medici di Bari, Filippo Anelli, secondo il quale i medici «non si aspettano una valutazione negativa sui vaccini antiinfluenzali, anche perchè vengono somministrati da dieci anni». Si è aperta solo a metà ottobre la campagna vaccinale di quest'anno in Italia contro l'influenza e la decisione precauzionale da parte dell'Aita di bloccare un vaccino Novartis rischia di provocare non solo la psicosi ma anche un nuovo crollo deUe vaccinazioni. Già nel 2012 si era verificato un forte calo in seguito ad un'altra sospensione a scopo cautelativo sempre di un vaccino della Novartis legato ad un problema relativo alla qualità, divieto rimosso dopo circa due settimane. E nonostante le raccomandazioni dei medici che continuano a suggerire le vaccinazioni soprattutto per anziani e bambini, la copertura vaccinale contro l'influenza è scesa negli ultimi 4 anni dal picco del 19,6% della stagione 2009-2010 al 15,6% del 2013-2014.