Capsula ingoiabile per ascoltare cuore e polmoni Elimina i disagi dei monitoraggi costanti

Per ora è stata sperimentata solamente sui maiali ma si prevede a breve di fare test anche sull'uomo

venerdì 20 novembre 2015

ANSA - ROMA, 19 NOV - Un mini-laboratorio ingoiabile per misurare costantemente il ritmo del cuore e del respiro: è la minuscola capsula ideata da Gregory Ciccarelli, del Massachusetts Institute of Technology (Mit), per monitorare senza creare disagi le condizioni di pazienti affetti da aritmie o problemi respiratori oppure seguire lo stato di salute dei soldati sul campo di battaglia o perfezionare l'addestramento degli atleti. Il dispositivo descritto sulla rivista Plos One è delle dimensioni di una normale pillola e una volta ingerita può trasmettere dell'intestino i suoi dati a una distanza di 3 metri. Per ora è stata sperimentata solamente sui maiali ma si prevede a breve di fare test anche sull'uomo. Per alcune problematiche, come aritmie cardiache o problemi respiratori, è fondamentale avere dati accurati raccolti costantemente per almeno 24 o 48 ore ma i dispositivi usati oggi hanno molte limitazioni dovute all'ingombro o al fastidio dell'indossarli, tanto da poter dare dati falsati. Per ovviare questi problemi i ricercatori americani hanno messo a punto una mini capsula dotata di un microfono che una volta ingerita riesce a 'ascoltare' il suono dei battiti cardiaci e della respirazione, una sorta di micro-stetoscopio. La capsula viene ingoiata e percorre tutto l'intestino in 1 o 2 giorni prima di essere espulsa, registrando oppure inviando i dati all'esterno in tempo reale. Secondo i ricercatori, questo tipo di metodo sarebbe capace di fornire dati molto precisi e non falsati dalla scomodità di quelli attuali, come le cinture Holter usate per controllare le condizioni del cuore. Lo stesso tipo di capsule potrebbero in futuro essere usate anche per fare mini test per riconoscere specifiche molecole e per rilasciare farmaci direttamente nel tratto intestinale.