Vaccini, ufficialmente in vigore il decreto sull’obbligo.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è ufficialmente in vigore il decreto sull’obbligo dei Vaccini da 0 a 16 ann

giovedì 08 giugno 2017

Sanita' Informazione

Con la firma del Capo dello Stato, e la pubblicazione, prevista in serata, in Gazzetta Ufficiale, è ufficialmente in vigore il decreto sull’obbligo dei Vaccini da 0 a 16 anni, voluto dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Dodici i Vaccini obbligatori, pena la non iscrizione alle scuole dell’infanzia (da 0 a 6 anni) o sanzioni salate per i genitori nelle scuole dell’obbligo (da 6 a 16 anni), compreso il rischio di perdere la patria potestà.

Ecco cosa prevede il decreto, punto per punto:

– I 12 Vaccini OBBLIGATORI Anti-poliomielitica, vaccinazione anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B erano i 4 Vaccini già obbligatori, a cui se ne aggiungono altri 8: anti-pertosse, anti-Haemophilus Influenzae tipo b, anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella. Per effettuare le 12 vaccinazioni obbligatorie NON saranno necessarie 12 diverse punture: 6 Vaccini possono essere somministrati contestualmente con la vaccinazione esavalente; 4 Vaccini possono essere somministrati contestualmente con vaccinazione quadrivalente; devono essere somministrati separatamente i Vaccini: anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus Influenzae tipo b i Vaccini: anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella i Vaccini anti-meningococco B e antimeningococco C.

– ECCO QUANDO FARLI, ANNO PER ANNO:  Le dodici vaccinazioni elencate devono essere tutte obbligatoriamente somministrate ai nati dal 2017. Ai nati dal 2001 al 2016 invece devono essere somministrate le vaccinazioni contenute nel Calendario Vaccinale Nazionale relativo a ciascun anno di nascita. Ossia i nati dal 2001 al 2004 devono effettuare (ove non abbiano gia’ provveduto) le quattro vaccinazioni gia’ imposte per legge (anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) e l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, raccomandate dal Piano Nazionale Vaccini 1999-2000. I nati dal 2005 al 2011 devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni gia’ imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’antipertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, previsti dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Vaccini 2005- 2007. I nati dal 2012 al 2016, infine, devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b e l’anti-meningococcica C, previste dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2012-2014.