Piano strategico per la promozione della Salute nelle Scuole

Iniziativa del Dipartimento per la Promozione della Salute e l'Ufficio scolastico regionale

giovedì 26 novembre 2015

Il Dipartimento per la Promozione della Salute e l'Ufficio scolastico regionale hanno presentano il catalogo 2015-2016 del "Piano strategico per la promozione della Salute nelle Scuole". Il catalogo è un importante punto di riferimento per tutte le scuole del territorio regionale che intendono sostenere progetti rivolti agli studenti, agli insegnanti e ai genitori di promozione di corretti stili di vita in relazione a tematiche di interesse generale.
Il punto di partenza è l'analisi dello stato di salute della popolazione studentesca fotografato da progetti di studio a valenza nazionale.
LO STATO DI SALUTE DEI BAMBINI 6-10 ANNI
In Puglia risiedono 136.322 bambini, di cui il 5 per cento è straniero.
Il 36,6 per cento dei bambini pugliesi presenta un eccesso ponderale, il 61,4 per cento è normopeso e il 2 per cento è sottopeso. Il 30,8 per cento dei bambini obesi ha almeno un genitore obeso.
Solo 6 bambini su 10 fanno una colazione adeguata mentre solo il 31,4 per cento dei bambini fa una merenda adeguata.
Solo il 2,6 per cento dei bambini consuma 5 porzioni di frutta e verdura mentre ben il 4,3 per cento non consuma affatto questi alimenti. Sono invece 4 su 10 i bambini che consumano bevande zuccherate.
I bambini pugliesi inoltre sono poco attivi: i bambini dovrebbero svolgere almeno un'ora di attività fisica al giorno ma in Puglia un quarto dei bambini è risultato inattivo. Solo 3 bambini su 10 vanno a scuola a piedi mentre il 62 per cento ci va in macchina.
Il 45 per cento dei bambini passa davanti alla TV o ai videogiochi 3-4 ore al giorno.
LO STATO DI SALUTE DEI BAMBINI 11-15 ANNI
In Puglia risiedono 126.534 bambini dagli 11 ai 15 anni, di cui il 2,6 per cento è straniero.
Le percentuali di sovrappeso diminuiscono con l'aumento dell'età: 21 per cento a 11 anni, 16,65 per cento a 13 anni e il 14,29 per cento a 15 anni. L'abitudine di fare la prima colazione si perde con l'età: questo pasto viene consumato dal 66,87 per cento degli undicenni, dal 56,29 per cento dei tredicenni e dal 49,02 per cento dei quindicenni.
Solo il 18-20 per cento dichiara di consumare frutta e verdura più volte al giorno e la percentuale di ragazzi che hanno attività fisica è più bassa della media nazionale.
Il numero dei ragazzi che non fanno attività fisica raddoppia passando dagli 11 anni (5,92 per cento) ai 15 anni (12,17 per cento).
Nel passaggio tra gli 11 e i 15 anni si registra un aumento delle ore passate davanti alla TV o ai videogiochi: i tredicenni che usano questo svago da una a sette ore al giorno sono il 64 per cento del totale.
LO STATO DI SALUTE DEI RAGAZZI 14-18 ANNI
In Puglia risiedono 216.252 studenti dai 14 ai 18 anni, di cui il 2,6 per cento é straniero.
Il 70 per cento risulta normopeso, il 16 per cento sottopeso, l'11 per cento sovrappeso e il 3 percento obeso: le percentuali di sottopeso sono più marcate tra le femmine.
Solo un ragazzo su tre dichiara di svolgere attività fisica più volte a settimana e quasi uno su cinque non svolge attività fisica.
Solo una minoranza pari al 15,4 per cento dichiara di non avere mai bevuto alcol mentre il 41,7 per cento riferisce di non aver bevuto nei gli ultimi 30 giorni.
La sostanza più provata dai ragazzi coinvolti nello studio risulta la cannabis (26,2 per cento).
Il 47 per cento degli studenti ha giocato somme di denaro, ma per oltre la metà si é trattato di evento occasionale. Nell'ultimo mese il 70 per cento ha giocato somme di denaro e il 12,2 per cento ha dichiarato di aver sentito il bisogno di puntare somme di denaro sempre più alte. Il 7,8 per cento ha giocato più di quanto si era riproposto di fare.

"Fumo, abuso di alcol, cattiva alimentazione e inattività fisica sono i nostri principali nemici, la causa del 75 per cento delle morti da patologie croniche e la scuola è un luogo privilegiato per sconfiggerli - dice Giovanni Gorgoni, Direttore Dipartimento della Salute - Mi auguro che sempre più istituti scolastici possano aderire ai progetti presentati nel catalogo perché rappresentano sicuramente un metodo efficace per trasmettere ai bambini e ai ragazzi, anche in maniera divertente e interattiva, informazioni preziose per essere gli adulti in buona salute di domani".