La videoconsulenza ENPAM raddoppia

Dal primo aprile informazioni (e busta arancione) pure di pomeriggio

venerdì 01 aprile 2016

Comunicato ENPAM

Il servizio di videoconsulenza Enpam raddoppia. Dal 1° di aprile i medici e gli odontoiatri che vorranno rivolgere domande e ottenere chiarimenti sulle proprie pratiche ai funzionari dell’Ente, prenotandosi presso il proprio Ordine di appartenenza, potranno farlo anche nella fascia oraria pomeridiana. Alla sessione mattutina, dalle 10.30 alle 12.30, la Fondazione ne aggiunge ora una dalle 14.30 alle 16.30. Già nei primi sei mesi dall’avvio dell’iniziativa lanciata in fase sperimentale lo scorso aprile, le sessioni attivate erano state 90. Il numero in rapida crescita di Ordini in lista d’attesa e di quelli che stanno predisponendo il servizio, 43, ha convinto l’ente previdenziale ad estenderne la disponibilità.

Lungo tutto il 2016 in occasione degli incontri tra i vertici della Fondazione e gli iscritti previsti sul territorio, i funzionari Enpam continueranno a distribuire il kit per gli Ordini nuovi aderenti che ancora non ne sono dotati.

COME FUNZIONA
Ogni iscritto interessato alla comunicazione in videoconferenza deve prenotarsi contattando il suo Ordine. Nel giorno fissato per l’appuntamento può rivolgere direttamente le sue domande ai funzionari della Fondazione in collegamento audio- video. Al momento della prenotazione è consigliabile che l’iscritto precisi l’argomento dei chiarimenti richiesti.

Questo permette ai funzionari di arrivare in videoconferenza preparati nel miglior modo possibile sulla posizione del medico o dell’odontoiatra che incontreranno. L’iscritto può avviare la videoconferenza presso l’Ordine, sfruttando una connessione sicura che garantisce la protezione dei dati personali.

GLI ALTRI SERVIZI
La Fondazione ha dato la possibilità agli uffici sul territorio di organizzare un vero e proprio sportello telematico per i medici e gli odontoiatri. Agli impiegati si può chiedere di scaricare documenti utili per la propria dichiarazione dei redditi, come la Certificazione unica (Cu) o la certificazione che riepiloga tutti i contributi previdenziali versati.

Per farlo è necessario compilare una delega, che è revocabile in qualsiasi momento. I funzionari sono anche in grado di fornire il servizio di busta arancione, cioè stampare le ipotesi di pensione di Quota A (per tutti), di Quota B (per i liberi professionisti) e del fondo della medicina generale per medici di famiglia, pediatri di libera scelta e i convenzionati della continuità assistenziale e emergenza territoriale.