Vigili malati a Capodanno: 50 medici a rischio radiazione a Roma

Sarebbe applicata per la prima volta la Legge Brunetta

giovedì 02 luglio 2015

Cinquanta medici rischiano la radiazione dall’albo nell’ambito dell’inchiesta sui vigili di Roma assenti la notte di Capodanno. Sono indagati dai pm Nicola Maiorano e Stefano Fava e per la prima volta, gli inquirenti hanno deciso di utilizzare la legge Brunetta, quella contro i cosiddetti "fannulloni " .

In caso di condanna, la pena prevista per i dottori che hanno stilato certificati irregolari è la radiazione dall'albo. Si legge nel testo del decreto legislativo, il 165 del 2011, nell'articolo dedicato alle false attestazioni: se lo specialista rilascia "certificazioni che attestano dati clinici non direttamente constatati, né oggettivamente documentati" la sentenza definitiva di condanna o di applicazione della pena "comporta, per il medico, la sanzione disciplinare della radiazione dall'albo".

 Se è dipendente di una struttura sanitaria pubblica, o è convenzionato con il servizio sanitario nazionale, il camice bianco rischia anche "il licenziamento per giusta causa o la decadenza della convenzione". I pizzardoni accusati di truffa, per aver utilizzato i tagliandi falsati creandosi un alibi per disertare il turno di reperibilità rischiano di essere puniti con la reclusione da uno a 5 anni, e con una multa che può andare da 400 fino a 1.600 euro.