Petrone(Fimmg Inps): meno visite fiscali, più assenteisti

Auspicato un polo unico della medicina di controllo sotto l'egida dell'Inps

martedì 09 settembre 2014

“Il costo per le indennità di malattia per le casse pubbliche  è pari a 2 miliardi all'anno e ogni aumento dell'assenteismo tra lo 0,1 e lo 0,2 per cento costa 100 milioni di euro in più. La sensazione nei primi mesi del 2014 è che ci sia stato più assenteismo, fenomeno ora un po' inferiore rispetto a qualche mese fa”.  Lo dichiara Alfredo Petrone, segretario nazionale Settore  Fimmg Inps. 

Petrone sottolinea poi l'importanza delle recenti conclusioni della Commissione Affari sociali della Camera: “Confermano quanto sempre affermato con forza da Fimmg e cioè l'utilità di un sistema di controlli a contrasto dell'assenteismo e a tutela del cittadino costretto ad assentarsi dal lavoro per comprovate esigenze di salute. La Commissione - aggiunge - ha confermato l'importanza di quanto Fimmg chiede da anni, cioè un polo unico della medicina di controllo sotto l'egida dell'Inps, che affidi a un solo soggetto lo svolgimento della funzione di controllo dello stato di salute dei lavoratori in malattia, uniformando la disciplina che regola i controlli sulle assenze del comparto pubblico e privato”.  A riguardo il segretario nazionale ricorda che il parere della categoria è inserito nella proposta di legge su “Disposizioni di semplificazione e razionalizzazione in materia di medicina fiscale” che potrebbe essere uno dei prossimi atti del governo e potrebbe contribuire a dare in tempi brevi certezze in particolare ai 1.400 medici di controllo Inps che da un anno vivono uno stato di precarietà professionale.

Fonte Il Mattino