Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva

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Oggetto: Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale", pubblicato in GU, Serie generale n. 15 del 20 gennaio 2016.

Con riferimento al decreto ministeriale 9 dicembre 2015, recante "Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale", pubblicato in GU - Serie generale n. 15 del 20 gennaio 2016, si precisa quanto segue.

Nel confermare l'efficacia delle disposizioni del decreto in parola in conformità di quanto previsto dall'art. 9-quater del decreto-legge n. 78 del 2015, che dispone che le prestazioni erogate al di fuori delle condizioni di erogabilità previste dal decreto ministeriale sono a totale carico dell'assistito, nonché l'obbligo dei medici di conformare il proprio comportamento prescrittivo alle condizioni ed indicazioni di cui al medesimo decreto ministeriale, si evidenzia che, a causa di alcune criticità applicative ancora non risolte che ne condizionano la piena applicabilità, l'entrata in vigore delle disposizioni del decreto deve intendersi quale avvio di un processo graduale e progressivo di miglioramento dei processi tesi a garantire la maggiore appropriatezza sia in fase prescrittiva sia in fase di erogazione delle prestazioni specialistiche, previa formazione dei medici prescrittori e debita informazione ai cittadini.

Tra le suddette criticità vanno segnalate, in particolare, le modalità di compilazione della ricetta cartacea con riferimento in particolare al numero "NOTA", per le quali si attendono chiarimenti ed indicazioni uniformi dalle Amministrazioni centrali, e la impossibilità di trasmissione telematica delle note e delle indicazioni di appropriatezza e di erogabilità sia in caso di ricetta dematerializzata (di cui al DM 2/11/2011) sia in caso di ricetta cartacea con relativa trasmissione elettronica ai sensi del DPCM 26/3/2008, nelle more dell'adeguamento del Sistema Tessera Sanitaria e della pubblicazione delle specifiche aggiornate.

Inoltre, come convenuto in sede di Intesa Stato Regioni n. 202 del 26/11/2015, i criteri, le modalità e i tempi del monitoraggio sul comportamento prescrittivo dei medici, in conformità del suddetto decreto, dovranno essere individuati con successivo accordo sancito in sede di Conferenza Stato Regioni, che tenga in considerazione le specificità regionali.

Con successive note, anche sulla base di eventuali comunicazioni delle Amministrazioni centrali, saranno fornite indicazioni di dettaglio per l'applicazione operativa delle disposizioni del decreto in parola.

Il processo di adeguamento prescrittivo in questione sarà anche accompagnato dalla costituzione di un apposito tavolo con la componente dei prescrittori per individuare e condividere i migliori percorsi di informazione e formazione a corredo di quello che è un cambiamento soprattutto culturale prima ancora che normativo ed erariale.

Distinti saluti.
Il Direttore del Dipartimento 
Dott. Giovanni Gorgoni