Zonno: condivisa nostra idea al Tavolo ministeriale

Soddisfazione per i risultati ottenuti al Tavolo ministeriale per la formazione specifica in medicina generale

giovedì 07 febbraio 2013

Siamo soddisfatti per i risultati ottenuti al Tavolo ministeriale per la formazione specifica in medicina generale, al quale hanno partecipato, tra gli altri, Silvestro Scotti, Guido Marinoni e Ilaria Ferrari (Fimmg Formazione Liguria). E’ stata condivisa la nostra idea di un modello concreto di coinvolgimento graduale del medico in formazione nelle Aft. Non essendo possibile raddoppiare la borsa, va favorito l'accesso ad attività compatibili professionalizzanti che permettano da un lato un'integrazione retributiva e dall'altro la partecipazione diretta del medico in formazione ad attività lavorative, favorendo l'accesso già durante il corso a quelle stesse attività che svolgeremo come medici di medicina generale. Questo è quello che da tempo chiediamo e andiamo ripetendo alle istituzioni.

Avviando su queste attività anche progetti di ricerca e di medicina di iniziativa qualificheremo la nostra formazione, attuando finalmente nella realtà ciò che è già previsto dall'art.27 comma 1 della 368/99: "La formazione specifica in medicina generale comporta la partecipazione diretta del candidato alla professione e l'assunzione delle responsabilità connesse all'attività svolta".

Come abbiamo già denunciato l'Art.1 comma 5 legge 8 nov 2012 (decreto Balduzzi) non è chiaro, e potrebbe dar luogo a interpretazioni per cui il medico in formazione venga impiegato in attività lavorative al costo della borsa. Vigileremo perché questo articolo di legge poco chiaro, venga declinato nell'ambito del Patto della salute in modo da definire gli indirizzi da attuare nell'ACN di categoria, cosicché sia possibile reperire nel fondo della medicina generale le risorse necessarie per la retribuzione integrativa delle attività compatibili professionalizzanti!

La cosa più importante è che oggi, oltre a Fimmg, che da tempo ha sposato la nostra causa e ci sostiene pienamente, anche le altre sigle sindacali hanno dovuto accettare di definire la partecipazione a tali attività nella riscrittura dell'Acn!

E questo è il primo passo per arrivare a vedere scritto nero su bianco che possiamo e dobbiamo lavorare già durante il corso, avere cosi la possibilità di integrare la borsa e migliorare la nostra formazione. Approfittando della rinnovata disponibilità dimostrata dalla componente ministeriale, abbiamo chiesto a breve la convocazione del tavolo dove porteremo la proposta di come le scuole dovranno riconoscere tali attività all'interno dei programmi didattici per una piena integrazione formazione-lavoro e anche la proposta di un progetto di scambio interregionale per velocizzare la possibilità di svolgere alcuni turni per i medici in formazione di regioni dove è difficoltoso ottenerne.

Giulia Zonno coordinatrice nazionale Fimmg Formazione

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