Pillola dei 5 giorni dopo, ipotesi di mantenere obbligo ricetta solo per le minorenni

In dubbio l'esecuzione preliminare del test di gravidanza

sabato 24 gennaio 2015

ADNKronos Articolo pubblicato il: 24/01/2015

Sulla questione della 'liberalizzazione' della vendita della pillola dei 5 giorni dopo per la contraccezione d'emergenza, senza ricetta come previsto da una recente delibera europea, l'Italia potrebbe decidere di mantenere l'obbligo di prescrizione medica per le minorenni. Sarebbe infatti questo, a quanto apprende l'Adnkronos Salute, l'orientamento prevalente all'interno della Commissione tecnico-scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), che in questi giorni sta esaminando la questione, in attesa però di un parere da parte del Consiglio superiore di sanità (Css).

Decidere di differenziare l'obbligo di ricetta per 'fasce d'età' è infatti nelle possibilità degli Stati membri che recepiscono le delibere europee relative ai farmaci. I Paesi sono anche liberi di non applicare per nulla le decisioni centrali, motivandolo in sede Ue. L'Italia è però anche l'unico Stato al mondo a richiedere, oltre alla ricetta medica, un test di gravidanza. Anche su questo nodo, e cioè sul fatto di mantenere l'obbligo del test oltre a quello di prescrizione medica per le minori di 18 anni, si attende di capire quale sarà la posizione del Css.