Pronti i nuovi Lea, parola d'ordine appropriatezza.Alt ai medici che prescrivono troppo

Più controlli ai medici per verificare la corrispondenza tra prestazioni prescritte e diagnosi

mercoledì 28 gennaio 2015

(Doctor33)  Quattrocentosettanta milioni di euro in più. A tanto ammonta l'aumento delle disponibilità previsto dai nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza), che mercoledì prossimo saranno esaminati dagli assessori regionali in un incontro con il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. La cifra, secondo quanto si apprende, permetterebbe di superare il nodo della sostenibilità per le Regioni da mesi al centro del confronto con il Governo.

Tra le misure preannunciate si profilano più controlli ai medici per verificare la corrispondenza tra prestazioni prescritte e diagnosi, una misura finalizzata a garantire la maggiore appropriatezza delle prescrizioni. In più gli esami che prevedono un duplice accertamento diagnostico, "detti reflex", comprenderanno il secondo esame solo se l'esito del primo lo renderà necessario. Nell'ambito dell'assistenza ospedaliera nei nuovi Lea sono previste analgesia epidurale per il parto senza dolore, procreazione medicalmente assistita omologa ed eterologa e screening neonatale. In più anche le vaccinazioni gratuite per varicella, pneumococco, meningococco e Hpv, criteri di aprropriatezza per il ricorso a day hospital, day surgery, ricoveri di lungodegenza e riabilitazione. E' inoltre prevista una riduzione dei ricoveri diurni in ospedale a fronte del potenziamento dell'assistenza specialistica ambulatoriale. Infine, sempre secondo le indiscrezioni all'interno dei Lea sono previste le protesi di ultima generazione, come gli apparecchi acustici a tecnologia digitale nonché apparecchi per l'incentivazione dei muscoli respiratori, barelle per docce, carrozzine innovative con sistema di verticalizzazione, scooter a 4 ruote, kit di motorizzazione per carrozzine, sollevatori.