Bari si ammala quando finisce la partita

Vitangelo Dattoli "al pronto soccorso arrivano troppi utenti da codice bianco"

sabato 18 giugno 2016

Bari si ammala quando finisce la partita». Nei corridoi vuoti del più grande pronto soccorso del capoluogo, nel quartiere ospedaliero del Policlinico, i medici di turno non hanno dubbi. I pazienti arrivati con urgenza mentre gioca la nazionale si contano sulle dita di una mano. «Solo due in visita, e meno di una ventina di accessi - conferma la dottoressa Rossella Melodia, di guardia coi colleghi - quando solitamente questo è l'orario di punta estivo, con almeno un centinaio di persone in coda». La direzione del Policlinico lo considera un segnale inequivocabile. «Lo ripetiamo da tempo - incalza il direttore generale Vitangelo Dattoli - al pronto soccorso arrivano troppi utenti da codice bianco, che invece dovrebbero rivolgersi ai poliambulatori o alla guardia medica». I viali dell'ospedale sono deserti, a confermare il ragionamento. Bari si ferma quando in campo scende l'Italia. La partita della nazionale contro la Svezia svuota le strade, gli uffici postali, gli ospedali, i mezzi pubblici.