Ricetta “dem” nazionale, su ticket si cercano semplificazioni

Dal 1° Marzo la ricetta DEMA avrà valore in tutt'Italia: resta il nodo ticket

giovedì 11 febbraio 2016

Fonte: Federfarma

Tabella di marcia confermata: dal primo marzo le farmacie potranno spedire i promemoria cartacei intestati a un assistito di altro Servizio sanitario regionale con gli eventuali ticket in vigore a casa sua. E’ l’esito dell’incontro che ieri ha messo attorno a un tavolo Federfarma, Promofarma, Sogei e le software house del comparto per fare il punto sul cantiere della ricetta dematerializzata nazionale. Cantiere che dalla prossima settimana entrerà nella fase più “calda”, quella della mappatura di ticket e regole prescrittive in vigore nelle diverse Regioni: Sogei ha inviato nei giorni scorsi una tabella che sintetizza le informazioni in proprio possesso; assessorati e amministrazioni hanno tempo fino al 15 febbraio per trasmettere eventuali correzioni o aggiornamenti, dopo quella data il Sac verrà alimentato con i dati disponibili ed eventuali difformità nella spedizione delle ricette saranno responsabilità delle Regioni che non si sono fatte sentire nelle scadenze previste.

L’incontro, poi, ha permesso una riflessione allargata sulle nuove procedure di lavorazione delle ricette: in sintesi, all’apertura del promemoria in farmacia il Sac segnalerà al gestionale se si tratta di ricetta “fuori regione”; il software provvederà allora ad azzerare l’eventuale ticket locale e “caricherà” i farmaci prescritti; sulla base di tali informazioni, il Sac calcolerà i nuovi ticket (in vigore nella Regione cui appartiene l’assistito) e li invierà al gestionale perché vengano riscossi; nel caso in cui, invece, manchi tale informazione, il Sac ordinerà al programma di applicare le condizioni di copayment vigenti nella Regione della farmacia. Questa almeno è la “flowchart” immaginata da Sogei, perché nell’incontro sono emerse proposte semplificative che Promofarma riassumerà in un documento da inviare in tempi strettissimi alla società informatica del Mef. In ogni caso, in farmacia l’operatività sarà garantita dalle funzioni automatizzate che verranno implementate nei gestionali.

Opportune anche alcune puntualizzazioni: con il nuovo sistema, diventeranno “extraregionali” anche le ricette compilate da un medico della Regione in cui è ubicata la farmacia ma intestate a un assistito di un altro servizio sanitario regionale. Un dettaglio che interesserà soprattutto i presidi dalla croce verde ubicati in località turistiche o di vacanza. «Ringraziamo Sogei e le software house per l’impegno profuso in questi mesi» è il commento della presidente di Federfarma, Annarosa Racca «è un’ulteriore testimonianza del grande impegno delle farmacie per l’informatizzazione della Sanità e la semplificazione burocratica». (AS)